Savona. Dopo la presentazione del suo avvincente romanzo “ Da piccola volevo essere Lillini”, avvenuta ad Albenga, è stato fissato un altro appuntamento letterario con lo scrittore e poeta Andrea Censi. Si tratta della presentazione di “Cantico d’ Autunno” l’ ultima raccolta poetica scritta dal savonese Censi. L’incontro con l’autore si terrà a Savona il prossimo 4 marzo alle ore 17e 30 presso la Sala Stella Maris.
La raccolta nasce non solo da momenti particolari della vita dell’autore, ma anche e soprattutto dalle passate emozioni che venendo rievocate diventano ancora più vivide. “Ad ispirarmi- ci spiega lo stesso Censi- possono essere oggetti, luoghi, anniversari, vecchie fotografie e ricordi di situazioni legate al passato e soprattutto capaci di essere foriere di nuove emozioni”. Il volume comprende anche poesie tratte da due precedenti raccolte del poeta: “Poesie per G.” e Poesie per P.” che a loro volta traggono ispirazione dalla memoria e dal ricordo. Alcune liriche, che sono tratte da “Poesie Libere”, sono invece dedicate non più a tematiche personali, ma sociali. “Quando ho scritto “Da piccola volevo essere Lillina” l’ ispirazione era stata quella di un diario che fosse soprattutto una terapia in un momento difficile della mia vita. Mai avrei immaginato che sarebbe stato pubblicato ed avrebbe suscitato tanto interesse. Per la poesia il discorso è diverso: mi ispiro ai grandi poeti italiani ed europei.
La poesia non nasce a comando e le ragioni che la ispirano possono essere le più diverse”. Nel suo insieme la raccolta non è solo una serie di ricordi, ma presenta riflessioni profonde legate anche alla realtà contemporanea: “ Sono liriche- afferma il noto scrittore ed editor Armando D’Amaro- che presentano un poeta dalla grande sensibilità e versatilità, un poeta che possiede un cuore che già molto ha vissuto e che ancora si emoziona e sorride alla vita”. L’autore è il dottor Andrea Censi, nato a Savona nel 1945. Diplomato attore alla Scuola Teatro Stabile di Genova, è stato insegnante elementare per sei anni, è passato poi alle superiori e, successivamente, per trentuno anni è stato comandato ministeriale in materia di integrazione presso il Provveditorato agli studi di Savona.
Ha ricoperto importanti incarichi: Presidente del Consorzio Deleghe in Agricoltura, Consigliere in ACTS consorzio trasporti Savona ed ancora Giudice onorario alla Corte d’Appello di Genova presso il Tribunale dei minori. Grazie alla sua capacità di funzionario integerrimo ed impegnato la provincia di Savona è stata per decenni un punto di riferimento per il mondo educativo in particolare per quanto concerneva gli allievi disabili: dal suo ufficio nel provveditorato savonese dipendevano infatti le assegnazioni del sostegno in ambito educativo nei vari ordini e gradi di istruzione. Ora tutta la sua umanità ed empatia le ritroviamo espresse pienamente in questo stupendo volume poetico.
Claudio Almanzi