La Spezia – Recentemente, l’Ufficio delle Dogane della Spezia ha scoperto due gruppi elettrogeni non denunciati all’interno di un cantiere navale locale.
Questi gruppi, con una potenza di 560 e 220 kW e alimentati a gasolio, erano utilizzati per l’autoproduzione di energia presso la sede di un’importante società italiana specializzata nell’allestimento di yacht da competizione.
La società è stata multata per evasione dell’accisa sull’energia elettrica, calcolata in base ai consumi stimati dei macchinari e alle ore di lavoro rilevate dall’installazione.
Secondo la normativa vigente, l’energia elettrica, inclusa quella autoprodotta, è soggetta all’accisa al momento della fornitura ai consumatori finali o al momento del consumo.
È importante sottolineare che coloro che possiedono impianti di produzione sono tenuti per legge a denunciare preventivamente la propria attività all’Ufficio ADM competente per ottenere la licenza prescritta.
Questo obbligo è fondamentale per garantire la conformità alle normative fiscali e tributarie.
L’Ufficio delle Dogane e dei Monopoli svolge un ruolo cruciale nell’individuare e contrastare frodi di carattere tributario ed extratributario. Grazie all’attività di analisi dei rischi e all’utilizzo delle banche dati disponibili, l’ADM
è in grado di presidiare efficacemente il territorio e intervenire su potenziali violazioni, assicurando il rispetto delle normative e la tutela dell’interesse pubblico.