Otto chilometri di coda in A12 tra Recco e Nervi, in direzione Genova, anche a causa della perdita di un carico da parte di un Tir.
Sono quattro invece i chilometri di coda, sempre in A12, nello stesso tratto ma in direzione Livorno.
A causare l’ingorgo non è stata solo la perdita del cemento dal camion, ma anche il restringimento di carreggiata per i lavori e un tamponamento sul viadotto Recco.
Lo scorso fine settimana, in particolare ieri e venerdì, sono stati tanti i disagi legati anche al maggiore afflusso di auto di turisti del Piemonte e della Lombardia.
La prefettura ha predisposto un piano di emergenza per i weekend di giugno, con presidi fissi ai caselli e presenza della protezione civile, in caso di maxi ingorghi.
Il Mit ha infatti ha ipotizzato code anche di oltre 30 chilometri nei fine settimana a causa dei cantieri autostradali non ancora finiti e per cui diverse forze politiche del centrodestra ligure avevano chiesto di realizzarli durante il periodo di lockdown quando le tratte erano sgombre di traffico.
Aspi ha predisposto un programma di interventi di manutenzione nelle gallerie della Liguria che dovrebbe concludersi a fine giugno.
Continuano, anche sui social network, le proteste di automobilisti, camionisti e comitati di cittadini che evidenziano la mancata manutenzione.