NAPOLI – Anche capitan Criscito a fine partita parla con la stampa. “È un pomeriggio che non dimenticherò mai. È stato un anno difficile: non retrocediamo oggi ma per gli errori fatti in passato. Io adesso ho ancora un anno di contratto, se la società vorrà parlare sono aperto. Prontissimo a restare in B. Sono d’accordo col presidente Zangrillo. Come squadra e società abbiamo fatto tanti errori dal primo giorno di ritiro e oggi ne paghiamo le conseguenze, mentre la tifoseria è stata eccezionale, anche oggi. È un insieme di tante cose. Il mercato ha portato tanti giocatori all’ultimo giorno, poi se cambi 3 allenatori vuol dire che qualcosa non va…”.
Insomma Criscito parla molto chiaro: la retrocessione è frutto di errori di tutti, anche della nuova proprietà.
E se Blessin gli avesse dato più fiducia sicuramente il suo apporto sarebbe stato forse determinante per la salvezza.
FRANCO RICCIARDI