Attenzione: il video potrebbe disturbare la Vostra sensibilità
Uccisa con un colpo di pistola da un poliziotto mentre tenta di entrare disarmata nella “Speaker’s Lobby” di Capitol Hill, dove ci sono alcuni politici del Congresso Usa, tra cui il democratico James P. “Jim” McGovern (che nel video appare alcuni istanti prima dello sparo e si allontana).
Ashli Babbitt, 35 anni, veterana dell’Us Air Force, sostenitrice del presidente repubblicano Donald Trump, è stata subito soccorsa da altri manifestanti e poi trasportata in ospedale, ma non ce l’ha fatta.
Era arrivata a Washington da San Diego, in California, dove viveva col marito.
Dopo avere servito nell’aeronautica statunitense era diventata una piccola imprenditrice e aveva deciso di partecipare alla protesta contro i presunti brogli elettorali durante le ultime elezioni presidenziali Usa a favore del presidente eletto, il democratico Joe Biden.
L’altro ieri LN aveva già riportato il primo video dell’uccisione di Ashli Babbit, pubblicato su YouTube dall’utente JaidenX.
Ora pubblichiamo un altro video, più ampio, pubblicato dall’utente YouTube Remember 45 (con contributi Rmg News, Washington Post e JaidenX), in cui si conferma quanto precedente riportato.
Dalle immagini del nuovo filmato appare ancora più chiaramente che i poliziotti davanti alla porta della “Speaker’s Lobby” di Capitol Hill non si sarebbero trovati in concreto pericolo della loro incolumità personale perché i manifestanti (tutti senza armi da fuoco) hanno sfondato i vetri della porta tentando di entrare, ma non risulta che abbiano picchiato gli agenti.
Infatti, si vedono i manifestanti prendere a pugni i vetri della porta, evitando di colpire i poliziotti davanti.
Inoltre, l’agente che ha sparato sulla manifestante disarmata da dietro la porta a vetri, presidiata sul davanti dai colleghi, ha premuto il grilletto uccidendo Ashli Babbit senza essere stato attaccato fisicamente e non appare affatto in concreto pericolo della sua incolumità personale.
In altre parole, dal nuovo video si comprende che quei manifestanti, in quel particolare frangente, volevano soltanto entrare nella “Speaker’s Lobby” di Capitol Hill senza avere intenzione di ferire alcun poliziotto.
Manifestante disarmata uccisa dalla Polizia a Capitol Hill | Video
In molti sui social network Usa hanno definito Ashli Babbit come una patriota che amava profondamente l’America.
Altri come una rivoltosa o, addirittura, una golpista o una terrorista.
In ogni caso, gli Usa sono ancora sotto choc per il tragico episodio e il dibattito sui media e sui social network infiamma le anime dell’America.