Era accusato di avere impugnato la pistola d’ordinanza e di averla puntata contro un albanese, minacciandolo durante una lite per un piccolo incidente automobilistico avvenuto nei pressi del Decathlon di Santo Stefano Magra, in provincia della Spezia.
Il maresciallo dei carabinieri Pierangelo Cimoli, 50 anni, nei giorni scorsi è stato assolto dai giudici del Tribunale perché il fatto non sussiste.
Durante il processo, infatti, è venuta fuori una realtà completamente diversa rispetto a quella prospettata dal pm. Anche la fidanzata dell’albanese non ha confermato la versione dell’accusa.
Pertanto, il carabiniere non impugnò la sua pistola e, tanto meno, non la puntò affatto contro l’automobilista con il quale avrebbe avuto una semplice discussione.
In altre parole, il maresciallo è innocente e non perse le staffe.