Il 21 novembre è una data storica per l’Arma dei Carabinieri. E’ il giorno nel quale vengono commemorati la “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri e la “Battaglia di Culqualber” nel suo 80° anniversario, la “Giornata dell’Orfano”, nonchè il 42° anniversario dell’eccidio del Maresciallo Vittorio Battaglini e del carabiniere Mario Tosa, caduti a Genova nell’adempimento del dovere nel 1979 per mano dei terroristi delle Brigate Rosse.
La deposizione della corona alla lapide che ricorda i due carabinieri collocata in via G.B. Monti di Genova Sampierdarena è avvenuta alle ore 11 alla presenza del comandante provinciale, colonnello Gianluca Feroce.
Inoltre, presso la sala Polifunzionale della Caserma V. Veneto di Genova Sturla, ha avuto luogo, alla presenza delle famiglie delle vittime e del comandante della Legione Carabinieri generale di brigata Maurizio Ferla, la celebrazione della Santa Messa in onore della “Virgo Fidelis” patrona dell’Arma dei Carabinieri, che è stata officiata dal Cappellano Militare Don Massimo Gelmi.
Nell’occasione è stato ricordato l’ottantesimo anniversario della “Battaglia di Culqualber”, quando il 21 novembre del 1941 un intero Battaglione di Carabinieri sacrificò la vita dei suoi uomini in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa.
Per quel fatto d’arme fu conferita alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Di seguito, dopo l’intervento del Comandante della Legione Carabinieri Liguria, e la rievocazione delle Medaglie d’Oro vittime del dovere è stata celebrata la “Giornata dell’Orfano”, che rappresenta per l’Arma e per l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) un momento di concreta vicinanza alle vedove e figli dei carabinieri caduti.