“Oggi abbiamo incontrato il segretario regionale del sindacato di Polizia penitenziaria Sappe, Michele Lorenzo, insieme al segretario provinciale della Spezia Emanuele Frasca e al segretario locale della Spezia Matteo Guerci, i quali ci hanno illustrato le difficoltà che gli agenti stanno vivendo quotidianamente negli istituti penitenziari della Liguria.
Tra le altre cose, la situazione si è aggravata con l’emergenza coronavirus e ha fatto emergere un dato preoccupante. Nel 2020 sono stati circa 1400 i detenuti accompagnati nei nostri ospedali per presunti gravi malesseri, dichiarati dagli stessi reclusi nelle nostre carceri, che in realtà per la maggior parte si sono poi rivelati non necessari di ricovero.
Un altro dato preoccupante riguarda le sempre più numerose aggressioni agli agenti della Polizia Penitenziaria, come quella avvenuta recentemente nel carcere della Spezia.
Tra i diversi temi affrontati anche l’assenza di un istituto penitenziario a Savona, unica provincia d’Italia a esserne sprovvista.
Si è trattato di un incontro costruttivo per conoscere alcuni dettagli che non conoscevamo. In tal senso, ci impegneremo per fare da portavoce alla giunta su quelle tematiche di competenza di Regione Liguria per una maggiore attenzione e tutela degli agenti di Polizia penitenziaria”.
Lo hanno riferito oggi il presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Gianmarco Medusei e il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).