I titolari delle azioni risparmio della banca Carige potranno convertire i loro titoli in rapporto di 20.500 con nuove ordinarie per ogni azione risparmio portata alla conversione facoltativa, secondo quanto previsto dalle delibere dell’assemblea degli azionisti del 29 maggio 2020.
Questa operazione può essere eseguita al 23 novembre al 4 dicembre e dal 14 dicembre 2020 avrà efficacia il raggruppamento delle ordinarie e delle risparmio eventualmente non convertite, in rapporto di mille a una. Lo si legge in una nota pervenuta dalla Banca Carige.
L’istituto di credito genovese aveva annunciato questa operazione di conversione operazione in aprile 2020 parlando di “misure volte a razionalizzare la struttura azionaria” e “funzionali anche all’eventuale futura riammissione delle azioni” alle negoziazioni in Borsa.
I soci risparmio hanno impugnato la delibera dell’assemblea al tribunale di Genova con anche una richiesta di sospensiva che però è stata respinta in questi ultimi giorni. Il capitale di Carige è oggi composto da 755.265.881.015 azioni (755,2 miliardi) prive dell’indicazione del valore nominale, delle quale 755.265.855.473 sono azioni ordinarie e 25.542 sono azioni di risparmio convertibili. ABov