Carlo Barbieri presenta il suo libro “Le mani in pasta”, nuova edizione. Il 18 marzo ore 17, salone del maggior consiglio di Palazzo Ducale.
Carlo Barbieri presenta il suo libro a Genova.
La storia delle cooperative Libera Terra in un evento pubblico il 18 marzo al Ducale
A 15 anni dalla prima pubblicazione, sarà presentata una nuova edizione del libro “Le mani in pasta” di Carlo Barbieri sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie
In vista della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, che ricorre il 21 marzo, Coop Liguria promuove un incontro pubblico in collaborazione con Libera Genova, per presentare il libro di Carlo Barbieri “Le mani in pasta. Le mafie restituiscono il maltolto”.
L’appuntamento è per venerdì 18 marzo, alle 17, nel salone del maggior consiglio di Palazzo Ducale.
All’incontro, moderato da Marco Baruzzo di Libera Liguria e preceduto dai saluti di Roberto Centi, presidente della Commissione regionale antimafia, parteciperanno:
Carlo Barbieri, autore del volume
Francesco Citarda, presidente della Cooperativa Placido Rizzotto – Libera Terra
Andrea Macario, referente Libera Genova
Tiziana Cattani, Direttrice Soci e consumatori Coop Liguria
Fondazione Palazzo Ducale
L’accesso sarà libero e gratuito, presentando green pass rafforzato.
Il libro è una nuova edizione aggiornata del volume “Le mani in pasta”, pubblicato 15 anni fa per raccontare la nascita della prima cooperativa nata per gestire i beni confiscati alle mafie – la Placido Rizzotto – Libera Terra di San Giuseppe Jato –
e contiene un aggiornamento sul percorso svolto in questi anni dalle cooperative Libera Terra, che oggi sono nove (in Sicilia, Calabria, Puglia e Campania) e continuano a collezionare riconoscimenti importanti sulla qualità delle loro produzioni, in larga parte biologiche:
la pasta è stata indicata come migliore in assoluto dalla rivista Altroconsumo e la mozzarella di bufala Dop lo scorso anno si è classificata al primo posto al Campionato italiano della mozzarella.
Edito da Jaca Book ed Editrice Consumatori, il libro è stato pubblicato nel 2021, anno in cui ricorrevano importanti anniversari:
i 25 anni dall’approvazione della legge 109/96 sul riutilizzo sociale dei beni di mafia, che ha reso possibile l’avvio del progetto Libera Terra, e i 20 anni dalla nascita della cooperativa Placido Rizzotto.
La riedizione del volume contiene anche gli interventi del presidente di Ancc-Coop, Marco Pedroni, e del giornalista e scrittore Daniele Biacchessi, che dal libro ha tratto un docufilm, finanziato tramite un progetto di crowdfunding.
Durante l’incontro, saranno esposti gli striscioni realizzati lo scorso anno da Libera Genova e dall’Associazione 52 Gomitoli, cucendo centinaia di fiori fatti a maglia o all’uncinetto, per ricordare le oltre 900 vittime innocenti delle mafie.
Molti di questi fiori – ben 1600 – sono stati realizzati da Socie Coop.
Per questo Libera ha voluto omaggiare uno degli striscioni alla Cooperativa e ha presentato il progetto in una serie di incontri che si sono svolti tra febbraio e marzo nell’ambito del programma “Coop Incontri” dell’Associazione Tempo Libero Coop Liguria.
Le altre iniziative di Coop Liguria
La presentazione del libro è solo una delle iniziative promosse da Coop Liguria in occasione della “Giornata della memoria”.
Una delegazione di Soci della Cooperativa parteciperà alla manifestazione regionale che si svolgerà il 21 marzo a Savona.
Nella stessa giornata, Radiocoop diffonderà in tutti i punti vendita un messaggio per ricordare l’importanza e il valore della memoria.
Nei punti vendita, il lavoro delle cooperative Libera Terra viene valorizzato con una promozione, che offre i loro prodotti scontati del 25%, dal 10 al 23 marzo negli Ipercoop e dal 17 al 27 marzo nei supermercati.
Il 24 marzo, Coop Liguria offrirà ai Soci una visita guidata ai beni confiscati nel centro storico di Genova, promossa in collaborazione con Libera Genova.
Per partecipare, è necessario prenotarsi scrivendo a attivita.sociali@liguria.coop.it