Venerdì 14 febbraio alle ore 20,30 Il Teatro Carlo Felice celebra San Valentino con musiche a tema.
Il programma comprende il concerto di Johannes Brahms per pianoforte e orchestra n.2 in si bemolle maggiore op.83 e la sinfonia n.1 in fa minore op.10 di Dmitrij Sostakovic. Il solista al pianoforte del Concerto di Brahms sarà Alexander Romanovsky, che sostituisce il pianista Michele Campanella, temporaneamente indisposto.
Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky si trasferisce in Italia all’età di tredici anni e studia all’Accademia Pianistica di Imola con Leonid Margarius. Nel 2001, all’età di diciassette anni, vince il Primo Premio al Concorso Busoni a Bolzano. Da 20 anni è ospite di molti palchi tra i più prestigiosi al mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, La Scala di Milano, la Royal Albert Hall di Londra, il Teatro Colón di Buenos Aires, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la Suntory Hall di Tokyo, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Teatro degli Champs-Élysées di Parigi. Romanovsky si esibisce regolarmente con le maggiori orchestre in Europa, Asia e nelle Americhe, tra cui New York Philharmonic e Chicago Symphony, Royal Philharmonic, la Filarmonica della Scala, l’orchestra del Teatro Mariinsky e l’Orchestra Nazionale Russa, NHK Symphony. Ha pubblicato i Concerti di Glazunov per Warner e cinque album acclamati dalla critica per DECCA. Con la National Philharmonic Orchestra of Russia ha registrato l’integrale dei Concerti di Rachmaninov. Gli anni recenti lo hanno visto estendere la propria attività artistica alla promozione della musica classica e al sostegno dei giovani talenti. Dal 2014 ricopre la carica di Direttore Artistico del Vladimir Krainev Moscow International Piano Competition. ELI/P.