Appuntamento mercoledì 2 dicembre alle ore 21.00, con l’orchestra del Teatro Carlo Felice nell’ambito dell’iniziativa Aperti, nonostante tutto, promossa dall’ANFOLS (Associazione Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche) e sostenuto dall’ANSA.
L’evento sarà trasmesso in streaming su tutti i canali social del Teatro Carlo Felice e su www.anfols.it.
Sul podio, il giovane direttore Lorenzo Passerini, che ha iniziato la sua carriera come direttore d’orchestra nel dicembre 2011, alla guida dell’Orchestra Antonio Vivaldi, da lui fondata con il compositore Piergiorgio Ratti.
Si riporta un incisivo commento sulla promettente bacchetta di Passerini a proposito di “Tosca”, da lui diretta al Teatro Regio di Torino nell’ottobre 2019, dove viene definito sensibilmente attento al particolare e conduttore di una direzione dal taglio orchestrale denso ma non opprimente.
“Un talento direttoriale da seguire con grande interesse e, data la sua giovane età, stupisce in lui tanta maturità di intenti”.
Il programma valorizza la musica sinfonica italiana dell’Ottocento e della prima metà del Novecento; in particolare, quella della cosiddetta “generazione dell’Ottanta”, un gruppo di compositori che ebbe l’enorme merito di aprire l’Italia alle più avanzate esperienze musicali europee dell’epoca e, al tempo stesso, di riallacciarsi all’antica e nobile tradizione strumentale italiana che aveva fatto scuola dal Cinquecento al Settecento.
Aprono il concerto tre brani, Gavotta op. 55 n. 2, Notturno op. 70 e Giga op. 61 n. 3 di Giuseppe Martucci (1856-1909), principale esponente del sinfonismo italiano tardo ottocentesco; quindi, l’omaggio alla “generazione dell’Ottanta”, con Paganiniana di Alfredo Casella (1883-1947), fantasioso divertimento su temi di Paganini e la suite descrittiva ed evocativa Gli uccelli di Ottorino Respighi (1879-1936).
Il Teatro comunica inoltre che concerto sinfonico del 16 ottobre scorso al Teatro Carlo Felice di Genova, l’ultimo dal vivo prima della chiusura al pubblico in ottemperanza al DPCM del 24 ottobre 2020, verrà trasmesso mercoledì 2 dicembre, alle ore 20.30, all’interno del “cartellone” di Radio3 Suite, storica trasmissione di musica e cultura del terzo canale radiofonico della Rai.Elisa Prato