Domenica 17 dicembre 2023 alle ore 15.00, si terrà la prima rappresentazione assoluta di Édith, opera lirica in due atti di Maurizio Fabrizio, su libretto di Guido Morra.
L’opera è stata composta nel 2023 su commissione della Fondazione Teatro Carlo Felice, in occasione del 60° anniversario della morte di Édith Piaf.
Il nuovo allestimento è realizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice in collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Édith racconta la storia d’amore che tra il 1947 e il 1949 ha visto protagonisti Édith Piaf, una delle più grandi cantautrici francesi del Novecento, e il pugile Marcel Cerdan, allora campione del mondo dei pesi medi.
«Édith è la mia prima opera lirica – commenta il compositore Maurizio Fabrizio. La gestazione di quest’opera viene da molto lontano, quando da bambino ascoltavo alla radio o sui dischi le intramontabili melodie di Édith Piaf. La cantautrice ha avuto una vita ricca di sofferenze e dolori, ma ha cercato sempre nell’amore un riscatto.
Quando io e Guido Morra abbiamo deciso di scrivere quest’opera ci siamo soffermati sull’aspetto dell’amore, in particolare sull’amore più totalizzante nella vita di Édith, la storia con il pugile Cerdan. Un amore bellissimo e complesso, dal tragico epilogo. L’opera è molto dinamica, sia sul piano musicale sia nell’azione scenica».
Il cast si compone di: Salome Jicia (Édith Piaf), Francesco Pio Galasso (Marcel Cerdan), Claudio Sgura (Jack La Motta), Blagoj Nacoski(Clifford Fisher), Giovanni Battista Parodi (Frankie Corbo), Alena Sautier (Marie Hannequin), Valentina Coletti (Marinette Cerdan), Manuel Pierattelli (Joe Longman) e Marco Camastra (Harry Burton).
La direzione è affidata a Donato Renzetti, direttore emerito del Teatro, alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Opera Carlo Felice (preparato da Claudio Marino Moretti). L’allestimento scenico è curato dagli studenti dell’Accademia Ligustica Zoe Amato, Cecilia Danesi, Sara Guzzardi, Gaia Macassaro, Beatrice Napoli, Ilaria Romano, Natalia Sacco e Olimpia Cecilia Tonini, con le proiezioni video di Silvia Peschiera e Carola Rabaglio, e con il contributo della Direzioni Allestimenti Scenici del Teatro Carlo Felice.
Il coordinamento artistico è affidato ai docenti Elisabetta Courir (regia), Francesca Marsella (allestimento scenico e costumi), Luciano Novelli (luci) e Angelo Boriolo (montaggio video). Il costume di Édith alla fine del secondo atto è firmato da Leo Fabrizio.
Fabrizio ha scritto alcune tra le canzoni più celebri del secondo Novecento per interpreti quali Mia Martini, Riccardo Fogli, Ornella Vanoni, Renato Zero, Mina, Antonello Venditti e altri.
Con Edith il linguaggio lineare e melodico della sua scrittura trova dimensione nel teatro musicale.
Osserva Donato Renzetti: «Piaf è stata sicuramente la più influente cantautrice francese di tutti i tempi, il cui grande amore è stato il pugile Marcel Cerdan, morto tragicamente in un incidente aereo proprio mentre cercava di raggiungere la sua amata.
A poche ore dal drammatico avvenimento, Edith decise di non rimandare il suo concerto, e dedicò a Marcel la prima canzone: Hymne à l’amour. Fabrizio, con linguaggio comunicativo e ispirato, ci permetterà di ricordare la grandissima cantautrice a sessant’anni dalla scomparsa».
Dichiara il Sovrintendente: “Il Teatro conferma la sua vocazione di Teatro d’avanguardia con l’ opera di Fabrizio, dedicata ad Édith Piaf… La nuova produzione assume un ulteriore carattere speciale per la collaborazione tra il Teatro e l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Con l’opera Édith gli studenti dell’Accademia Ligustica collaborano con artisti nel pieno della loro carriera professionale. Firmano uno spettacolo, per la prima volta nella storia del Carlo Felice , nel cartellone in abbonamento del Teatro, al fianco dei più grandi protagonisti della scena registica, scenografica e costumistica internazionale.
Dopo le meravigliose produzioni di A Midsummer Night’s Dream e Werther, il testimone passa nelle mani delle nuove generazioni di registi, scenografi, costumisti, light designer ».
Édith sarà in replica martedì 19 dicembre alle ore 20.00 e giovedì 21 dicembre alle ore 20.00. ELI/P.