Carlo Gandolfo, dopo aver ricoperto per cinque anni la carica di sindaco della sua città, si ricandida alla guida di Recco.
Carlo Gandolfo è determinato a portare avanti il “processo di progresso” che vede come unica opportunità per la città di Recco e la sua comunità.
«Tanto è stato fatto in questo quinquennio, ma tanto c’è ancora da fare ̶ con queste parole, il primo cittadino ci accoglie nel suo ufficio. ̶ Avendone la possibilità, mi ricandido alla carica di sindaco per la seconda volta con la responsabilità di chi sa che per raggiungere obiettivi ambiziosi in un solo mandato, peraltro condizionato dal periodo di pandemia che ha caratterizzato due dei cinque anni di amministrazione, ci sono volute esperienza, determinazione, concretezza e dinamismo su tutti i fronti».
Sindaco, ci spiega quali e quanti lavori sono stati realizzati in questi 5 anni di mandato?
«Sono stati fatti importanti lavori in 5 anni, come ho detto poc’anzi: nelle scuole, sugli edifici pubblici e per la messa in sicurezza del territorio. Sono stati spesi 4 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio, un milione per la difesa della costa, un milione e 600mila euro per gli edifici scolastici. Ancora un milione e 600 mila per l’edificio comunale, un milione e 600mila euro per gli impianti sportivi, 2 milioni e 700mila euro per il lungomare Bettolo. Questo per un totale di 13 milioni di euro investiti». Conclude Gandolfo.
Il parcheggio di via Roma ex Enel, oggi è diventato materia di dibattito elettorale. Si farà?
«Il posteggio è già stato progettato, approvato dalla Giunta comunale e finanziato con 3mila e 500euro. I lavori inizieranno a settembre 2024». Ha precisato il sindaco.
La pulizia delle strade si fa mensilmente, per chi dimentica la macchina nel posteggio da pulire paga “la dimenticanza” con 120 -130 euro.. …
Con il suo secondo mandato chi sarà un po’ di clemenza sulla “dimenticanza” ?
«Se non si fa una corretta pulizia della strada, ed una efficiente ed efficace lavorazione, si rischia di vanificare l’operazione, spendendo dei soldi dei contribuenti che vengono addebitati in TARI. Già negli anni 2000 l’allora Amministrazione aveva previsto tale servizio senza effettuare la rimozione.
Ma a seguito della denuncia di un cittadino alla Procura della Repubblica per omissione di dati, cioè che la strada deve essere completamente sgombra dalle macchine per poter garantire l’ufficio e il danno erariale derivante, avrebbe dovuto attivare anche questa procedura».
Parliamo dei lavori sul lungomare Bettolo. Quali parti della passeggiata saranno completate?
«Il grosso del lavoro verrà finito a giugno 2024. Poi a settembre si finiranno le piccole cose e i lavori in piazzetta del Capitanato».
Per il rivo Treganega ci sarà qualche lavoro o solo qualche rimedio? Chiediamo.
«Una parte del rio verrà coperta e nell’altra parte verranno piantare delle piante, verrà fatta una “mascheratura!. ̶ Dott. Gandolfo, replichiamo ̶ ci sono dei “brontolii” da parte di molti sulla scelta delle piante… L’intera opera va giudicata a lavori finiti. Oggi mancano ancora tanto verde che metteranno prossimamente… forse in settimana».
Quali professionalità dovrebbero avere i componenti dell’ipotetica e futura Giunta comunale Gandolfo a Recco?
«La persona dovrebbe essere capace di fare il gioco di squadra; capace di interpretare la direzione politica della Giunta comunale come un dirigente di azienda. Deve essere capace di risolvere i problemi che gli si pongono, sia capace di portare avanti il programma che ci siamo dati.
Il Comune di Recco è l’azienda più grande della città, ha 87 dipendenti e un bilancio che pareggia i 20 milioni di euro, per questo motivo deve essere efficiente di razionalizzare i servizi che le vengono richiesti. Avere la capacità di “buon approccio” cioè saper affrontare e risolvere i problemi.
Sono contento di dimostrare che l’azienda comunale, se organizzata bene riguardo la pianificazione, può funzionare. Già dopo un anno del mio mandato di sindaco abbiamo dimostrato che l’insieme della “macchina Comune” funzionava bene».
Per i 5 anni futuri Lei e la sua futura giunta cosa proponete ai cittadini di Recco?
Gandolfo, va subito in uno dei molti armadi del suo ufficio e mi porge una brossure, cioè il programma elettorale 2024-2029 fitto di iniziative che vanno dalla voce: “una città più vivibile alla città dello sport” e ci spiega: «Vi mostro il programma che desidero sviluppare nei prossimi 5 anni… questa è la mia risposta alla sua domanda». Così conclude Gandolfo. Antonio Bovetti