Sabato 22 febbraio 2020 si rinnova l’appuntamento con l’ancestrale Carnevale in Val di Vara che anche quest’anno sarà patrocinato da Regione Liguria
La manifestazione avra’ l’onore di ospitare il gruppo sardo dei Mamutzones Antigos proveniente da Samugheo con le figure dei Su Mamutzone, maschera muta col volto annerito dal sughero bruciato che indossa una casacca di pelli di capra, con una cintura da cui pendono diverse file di sonagli (“campaneddas e trinitos”); s’Urtzu, la vittima della rappresentazione, indossa un completo di pelle di caprone nero, ed un unico pesante campanaccio; s’Omadore, il pastore, con un lungo pastrano nero e il viso coperto di fuliggine, tiene “sa soga” (la fune), un bastone, una zucca contenente vino e il pungolo; su Traga Cortgius, personaggio che trasporta pelli bovine secche.
Il programma del Carnevale di Suvero prevede il raduno dei ‘mascheri’ (cosi’ vengono chiamati i Belli e Brutti in Val di Vara), tradizionale per gli abitanti del luogo, è previsto alle 8.00 del mattino al Cuccaro Club di Suvero, per l’inizio del giro dei poderi tra musica, canti e prodotti offerti ai mascheri dai mezzadri.
Dalle 15.00 a Suvero ecco che scoccherà la tradizionale sfilata nel centro del paese dei ‘Beli e dei Brutti’ insieme ai Mamutzones, con musica, canti e punti ristoro preparati dagli abitanti con tante specialità e buon vino.
Il carnevale di Suvero oltre ad essere molto popolare è anche moto antico e legato a tradizioni primitive, le sue maschere tradizionali sono i Belli e i Brutti, i primi indossano abiti dai colori sgargianti, pizzi, perline e campanellini, i secondi utilizzano velli di capra e indossano in testa lunghe e grosse corna, la faccia è tinta di nero oppure indossano orribili maschere e in vita legano campanacci da mucca che scuotono mentre camminano. La sfilata ha inizio al suono di particolari Lumache.
Per ogni informazione circa lo svolgimento della manifestazione rivolgersi a:
Associazione del Carnevale dei belli e Brutti di Suvero