“Stangate sulle bollette: imprese e famiglie liguri in difficoltà. Matteo Salvini sempre tra la gente e vicino al nostro territorio.
Il leader della Lega oggi ha indicato, come esempio fra i tanti, i costi dell’energia elettrica di un’associazione sportiva dilettantistica di Arenzano, che sono quasi triplicati in un anno passando, a parità di consumi, da 3.100 euro (dicembre 2020) a 8.129 euro (dicembre 2021).
Anche in questo caso, è quindi a rischio l’attività dei corsi di nuoto e il futuro della società sportiva che è un importante punto di riferimento sociale sul territorio.
La stangata del caro bollette rischia di essere un colpo mortale per l’intero settore in Liguria, già duramente penalizzato da limitazioni e chiusure imposte per l’emergenza coronavirus.
Ma non solo: anche le aziende del comparto agricolo, dal Levante a Genova al Ponente ligure, sono in gravi difficoltà con il conseguente pericolo di perdita di posti di lavoro.
Per esempio, un’azienda agricola di Albenga, nonostante un consumo inferiore del 30% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, si è vista aumentare la bolletta del 50%.
Si tratta di un’emergenza ligure e nazionale. Il Governo non può sottovalutare le gravi difficoltà che sono costrette a vivere ogni giorno famiglie, associazioni, artigiani e imprese”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Alessio Piana.
L’altro giorno i responsabili della Rari Nantes di Arenzano avevano annunciato la loro adesione allo “sciopero” contro il “devastante caro bollette” culminato con la chiusura di ieri dell’impianto natatorio per protesta: “Ormai siamo in una situazione non più economicamente sostenibile”.