Caro energia, CIA Savona: al via le domande per il sostegno ai floricoltori, contributi per quasi mille imprese
Caro energia, CIA Savona: al via le domande per il sostegno ai floricoltori. CIA Savona ha diffuso una nota informativa alle aziende della filiera floricola e ai produttori del settore florovivaistico dopo il via libera al decreto che prevede uno stanziamento complessivo di 25 mln di euro con il “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”.
Il provvedimento, che si unisce e amplia il decreto Aiuti-Ter, punta a contrastare gli effetti del rincaro dei prezzi energetici, derivanti dall’attuale crisi economica generata dal quadro di instabilità per la guerra tra Ucraina e Russia.
Gli uffici CIA Savona, con le procedure finalmente attive per fruire dei crediti e dei ristori, sono pronti a sostenere le imprese e gli operatori del comparto floricolo in merito ai contributi previsti. Nella provincia savonese sono quasi mille le aziende florovivaistiche che potranno usufruire delle misure per arginare il caro-energia e dare fiato ad un settore che nella sola piana albenganese occupa oltre 5mila gli addetti.
L’obiettivo è salvaguardare la competitività del settore ed evitare chiusure o arresto della produzione per assenza di liquidità delle imprese florovivaistiche, che hanno esigenze di utilizzo dell’energia sia per il raffrescamento delle strutture serricole che per il loro riscaldamento, oltre al generale impatto su tutti i mezzi di produzione (fertilizzanti, prodotti fitosanitari, imballaggi, trasporti, materiale di propagazione), con sensibili impatti sulla stessa occupazione.
Il contributo concedibile, anche nel rispetto di quanto previsto dal Quadro temporaneo europeo di riferimento, è pari al 30% dei maggiori costi sostenuti nel periodo marzo-agosto 2022 rispetto a quelli sostenuti nello stesso periodo dello scorso anno, per la gestione delle attività produttive, svolte essenzialmente in serra, per l’acquisto di energia elettrica, gas metano, Gpl, gasolio e biomasse utilizzate per la combustione in azienda.
È prevista la possibilità di erogazione di un acconto pari al 90% del contributo spettante.
Credito imposta energia elettrica
Cia informa del credito di imposta del 30% spettante anche alle imprese agricole e calcolato sull’incremento tra le bollette di dettaglio (fattura di cortesia ) del 3° trimestre 2019 e lo stesso periodo del 2022 .
Le aziende che hanno un contratto superiore ai 4,5 Kw devono segnalare a Cia, entro il 18 novembre , il proprio interesse al conteggio del credito e consegnare le fatture di cortesia , in modo da utilizzarlo entro il 31 marzo 2023 come la norma prevede. Le aziende con la contabilità fuori da Cia devono rivolgersi al proprio consulente.
Credito imposta gasolio
Cia informa della proroga del credito di imposta sull’acquisto di gasolio agricolo al 4° trimestre 2022 nella misura del 20% ( già previsto per 1° , 2° e 3° trimestre) e della estensione anche al riscaldamento delle serre e delle strutture agricole oltre all’utilizzo per trazione mezzi agricoli già previsto.
Le aziende con contabilità in Cia devono segnalare a Cia , entro il 18 novembre, il proprio interesse al conteggio del credito in modo da utilizzarlo entro il 31 marzo 2023 come la norma prevede Contributo Decreto Fondo Filiere Agricole – Florovivaismo
Cia informa di un contributo spettante alle aziende florovivaistiche del 30% sui maggiori costi sostenuti per energia elettrica, gas metano, GPL, gasolio e biomasse per riscaldamento da determinare confrontando le fatture del periodo marzo-agosto 2022 con lo stesso periodo dall’anno precedente.
Il contributo sarà erogato a domanda dei floricoltori. Cia predisporrà le domande per i soci che comunicheranno il proprio interesse a presentarla non appena disponibili i provvedimenti attuativi .
Bonus € 150,00 + € 200,00
Cia informa gli agricoltori che non avessero ancora invitato i dati ed il mandato per la richiesta dei bonus che devono farlo al più presto.