Stamattina, durante la seduta del consiglio regionale, il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino (vice presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale) ha interrogato la giunta circa le tempistiche per la conclusione e l’apertura al pubblico della Casa di Comunità di Bolzaneto, alla luce delle problematiche emerse derivanti dal dissesto di un pilastro portante.
“L’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – ha spiegato Pastorino – mi ha risposto che, nonostante questi imprevisti significativi che hanno comportato una sospensione dei lavori per la messa in sicurezza, la data di ultimazione dei lavori è stata fissata al 31 marzo 2025.
Tuttavia, l’assessore ha voluto mettere le mani avanti, affermando che la scadenza del PNRR per l’attivazione della Casa di Comunità è il 31 marzo 2026.
Nutriamo forti dubbi anche su quest’ultima data, poiché è evidente che su tutte queste tempistiche inciderà l’inevitabile crisi della Giunta Toti e la definizione di nuove elezioni.
Come possiamo essere sicuri che questa Casa di Comunità, forse l’unica vera realizzazione di questa giunta, verrà completata nei tempi previsti?
È importante ricordare che i costi per la costruzione della Casa di Comunità di Bolzaneto sono già lievitati.
Il progetto è finanziato con 6 milioni e mezzo di fondi regionali e 5 milioni di finanziamenti PNRR, ai quali si aggiungono oltre 700mila euro per le opere impreviste derivanti dagli ultimi accadimenti.
Come Linea Condivisa, in questa o nella prossima legislatura, continueremo a chiedere chiarimenti su come vengono gestiti i lavori pubblici in questa regione. È inaccettabile che la Giunta del ‘fare’ dimostri tali ritardi nei tempi di realizzazione delle opere pubbliche, con tempi biblici per la consegna delle infrastrutture necessarie ai cittadini”.