La IML di Casarza Ligure, l’azienda sulla quale è precipitata una frana, venerdì 13 aprile, è stata visitata dall’assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone, Claudio Muzio, consigliere regionale, il vicesindaco Maurizio Miglietta, un gruppo di sindacati, i tecnici e i geologici della Regione Liguria.
L’azienda di Bargonasco, che dà lavoro a 130 persone, tra personale diretto ed indiretto, vorrebbe riprendere la produzione al più presto. Attualmente il personale della IML è in cassa integrazione. Ma c’è anche la necessità di rimettere in sicurezza l’area per garantire l’incolumità delle persone e dare avvio a tutti gli atti amministrativi e tecnici per consentire di risolvere il problema dell’inagibilità di una parte delle aree.
L’impegno degli enti regionali liguri è di dialogare con le finanziarie della Regione Liguria per capire come aiutare l’azienda da un punto di vista finanziario. I prossimi giorni saranno dedicati ad approfondimenti tecnici e burocratici per iniziare i lavori che riporteranno operai e tecnici in fabbrica e l’inizio della produzione. Un nuovo incontro delle maestranze di Regione Liguria, sindacati e politici locali è già stato fissato per lunedì 23 aprile della prossima settimana.ABov