Procura di Milano non ha registrato il ritiro della querela
Nel caso di Alessandro Basciano, arrestato lo scorso 21 novembre per stalking nei confronti dell’ex compagna, Sophie Codegoni, la situazione continua a evolversi. Nonostante il giudice abbia revocato la custodia cautelare in carcere, la questione del ritiro della querela, presentata dalla modella e influencer nel dicembre 2023, resta al centro delle indagini. Secondo quanto risulta agli inquirenti, la Procura di Milano non ha ricevuto alcuna remissione ufficiale della querela da parte della Codegoni, elemento cruciale nelle fasi successive dell’indagine.
Al momento, gli atti depositati dalla difesa di Basciano al gip sabato scorso non contengono indicazioni che la querela fosse stata effettivamente ritirata. Il fascicolo, che riguarda le accuse di stalking mosse dalla giovane verso l’ex fidanzato, non presenta tracce del ritiro del procedimento penale. La Procura, infatti, ha avviato ulteriori verifiche, sulla base di nuovi documenti presentati in tribunale, che includono una scrittura privata tra Basciano e la Codegoni. In questa, la modella si impegna a ritirare la denuncia, ma al momento non ci sono prove concrete che questo atto sia stato formalizzato.
Nonostante le dichiarazioni relative a una presunta remissione della querela, i carabinieri e i pubblici ministeri coordinati dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa non hanno trovato alcuna evidenza che confermi il ritiro da parte di Sophie Codegoni. La situazione si complica ulteriormente con la presentazione di una seconda querela da parte della giovane, datata 14 novembre, che riapre il caso e alimenta i dubbi sull’effettivo ritiro della denuncia.
Nelle prossime settimane, il pm Pansa, che ha preso in carico il fascicolo, dovrà sentire nuovamente la Codegoni, ma anche l’indagato Basciano, che ha già fornito la sua versione dei fatti in un’udienza davanti al gip Anna Magelli, corredando la sua difesa con delle chat. Inoltre, saranno ascoltati alcuni testimoni, tra cui amici della giovane e membri della sua famiglia, che potrebbero fornire ulteriori dettagli sulla vicenda.
Mentre l’indagine prosegue, la Procura dovrà chiarire la vicenda del ritiro della querela e verificare se la presunta accettazione dell’accordo tra le parti abbia effettivamente avuto luogo, come sostenuto dalla difesa di Basciano.