Chiuse le indagini sul sindaco di Portofino Matteo Viacava e su una collaboratrice, che gestisce materialmente la tabaccheria di sua proprietà non lontano dalla celebre Piazzetta dei vip.
Secondo i magistrati genovesi, nel negozio erano state messe in vendita 91 borse con falsi marchi.
Le borse con le false griffe, sempre secondo la Procura, non potevano essere state realizzate sul posto, motivo per cui la posizione del sindaco si e’ aggravata.
E’ ora ora accusato di ricettazione e messa in commercio di merce contraffatta.
Il sindaco Viacava ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari e ha 20 giorni per chiedere di essere interrogato.
Successivamente, il pm potrebbe chiedere il rinvio a giudizio.
Il caso era venuto alla luce la scorsa estate, quando un giornalista del Fatto Quotidiano aveva denunciato la presenza di merce “taroccata” nel negozio, pubblicando alcune foto di finte borse Fendi e Chanel in offerta a 40 euro, che aveva comprato, ottenendo lo scontrino.