SAVONA. 19 APR. Tennisti tedeschi grandi protagonisti ad Alassio agli Internazionali d’ Italia riservati ai Veterani in corso di svolgimento al Tennis Club Hanbury. Ben tre le loro vittorie che sono venute nel singolare e nel doppio S 45 da Tassilo Haun (accoppiato in doppio con l’ azzurro Jhon Skordis) e dal doppio maschile S50 formato da Christofer Bloemeke e Robert Eisele.
Haun ha vinto la finale con l’ italiano Nicola Richelmi superandolo per 6-2; 4-6; 6-4, mentre in doppio, insieme a Skordis, ha avuto la meglio sulle altre coppie al termine del Round robin. Bloemeke- Eisele in finale hanno superato Mathia Huning (Germania) e Alexandre Lildholm (Finlandia).
Vittoria americana invece nel doppio femminile S45: le tenniste Carrie Currier e Elizabeth Morris hanno avuto la meglio sulle avversarie nei vari incontri del round robin.
Bene anche gli italiani: oltre al successo di Skordis nel doppio S45, hanno vinto anche Marco Filippeschi (singolare S50), Elisabetta Marino (singolare femminile S45) e Piero Luigi Castagna (singolare S60). Filippeschi ha superato in finale il finlandese Lildhom, mentre la Marino si è imposta sulla connazionale Veronic Paganini per 6-3; 6-1.
Cerimonia toccante infine la consegna del Memorial Edoardo Rosso a Piero Luigi Castagna, risultato il vincitore del torneo riservato alla categoria regina dei Campionati Internazionale d’ Italia, quella degli Over 60. Erano presenti oltre agli organizzatori il sindaco di Alassio Marco Melgrati e la figlia del compianto Edoardo, la collega giornalista Magda Rosso.
Fu Edoardo Rosso infatti che, insieme ad un piccolo gruppo di appassionati, diede vita proprio 50 anni or sono a questa manifestazione oggi diventata uno dei più importanti appuntamenti del calendario mondiale per i Master.
Per la cronaca Castagna ha battuto in finale lo svizzero Martin Gloor per 6-0; 6-1.
“Siamo molto soddisfatti – ci ha detto un entusiasta Jhon Skordis- quella del 50esimo si sta delineando come una edizione spettacolare degli Internazionali d’Italia. Siamo anche stati fortunati in quanto il clima ci ha aiutato ed abbiamo avuto tanti fattori a nostro favore: 800 iscritti in 41 tabelloni di gara, un tempo eccellente, giornate ideali, pubblico delle grandi occasioni, partite combattute, gare di doppio spettacolari. Anche se è ancora presto per fare il bilancio finale insomma possiamo già dire che è stato un vero successo”.
CLAUDIO ALMANZI