Terminati gli interventi di manutenzione straordinaria e restauro conservativo al Castello D’Albertis, una delle sedi museali più affascinanti di Genova, che dal 2004 ospita il Museo delle Culture del Mondo.
Costruito tra il 1886 e il 1892 sulle antiche fortificazioni cinquecentesche, il Castello fu donato alla città dal Capitano Enrico Alberto D’Albertis, insieme alla sua preziosa collezione di arte ed etnografia.
Restauro grazie ai fondi PNRR e al Piano Caruggi
Il progetto, finanziato con 910.217 euro provenienti dai fondi PNRR, si inserisce nel contesto del Piano Caruggi, un’iniziativa volta a valorizzare e preservare il patrimonio storico e culturale di Genova.
Gli interventi hanno riguardato:
- Impermeabilizzazione del terrazzo e restauro conservativo della struttura.
- Recupero di serramenti in legno e dei vetri.
- Restauro dei parquet della Sala Colombiana e dei decori pittorici della Sala delle Meridiane, danneggiati da infiltrazioni.
- Ripristino degli intonaci delle sale espositive, riportando splendore agli spazi che custodiscono le collezioni.

Valorizzazione del patrimonio culturale
L’assessore alla Cultura, Lorenza Rosso, ha sottolineato l’importanza del restauro: “Castello D’Albertis è un patrimonio storico e culturale di grande valore, simbolo delle glorie cittadine e del mito colombiano. Questi interventi rientrano in una strategia di valorizzazione del patrimonio artistico della città, rendendo il Castello ancora più accogliente per tutti”.
Anche l’assessore ai Lavori Pubblici, Ferdinando De Fornari, ha espresso soddisfazione: “Questi lavori restituiscono splendore agli spazi espositivi e dimostrano il nostro impegno nella cura e promozione del patrimonio culturale genovese”.
L’assessore ai Centri Storici, Mauro Avvenente, ha evidenziato il ruolo del restauro nel contesto del Piano Caruggi: “Questo progetto punta a valorizzare i centri storici della città, grazie ai finanziamenti del PNRR, e rende il Castello un luogo da vivere e apprezzare da tutti”.
La storia di Castello D’Albertis
Il Castello D’Albertis non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un luogo ricco di storia. Le sue fondamenta si poggiano sulle mura cinquecentesche della città e raccontano il sogno del Capitano Enrico Alberto D’Albertis, che ideò la struttura come un omaggio alle glorie cittadine e al mito di Colombo.
Realizzato tra il 1886 e il 1892, il Castello combina elementi neogotici, ispano-moreschi e medievali, con richiami architettonici come la torre degli Embriaci e le polifere di Palazzo San Giorgio. L’ispirazione marinara è evidente nelle vedute panoramiche e nella cabina di nave ricostruita al suo interno.
Il Castello si sviluppa su tre piani. I primi due, a ridosso del bastione cinquecentesco. Il terzo, il piano nobile, al livello del cortile originario, con merlature e casematte trasformate in vani di servizio.
Informazioni utili e accesso al Museo
Per scoprire di più sul Castello e sui lavori di restauro, visita il sito ufficiale del Comune di Genova: smart.comune.genova.it/caruggi.
Il Museo delle Culture del Mondo è un’esperienza imperdibile per chi desidera esplorare la storia, l’arte e le collezioni etnografiche provenienti da tutto il mondo, in un contesto unico e affascinante.
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