Il consiglio del Fondo interbancario si riunisce a Roma in settimana. Si ipotizza che il consorzio di banche trovi un piano alternativo a quello proposto dal fondo Apollo.
La direzione del fondo si trincera dietro un “no comment” però si acquisisce da fonti finanziarie, che al fondo si lavora per ripresentare la proposta già fatta al Fitd e ritenuta non adeguata, con varianti. (fonti Agenzia Ansa)
La Banca centrale europea all’inizio di quest’anno ha esteso il tempo concesso agli amministratori che gestiscono Carige per consentire una soluzione di mercato dopo il fallimento di un precedente piano di salvataggio. Ricorda Bloomberg, agenzia stampa.
Secondo l’agenzia l’offerta di Apollo è stata ritenuta troppo bassa e il fondo aveva iniziato a cercare un “piano B”. Secondo le indiscrezioni, lo stesso fondo interbancario potrebbe diventare il socio di maggioranza. Sullo sfondo resta l’ipotesi dell’acquisizione di Carige da parte di un altro istituto bancario.
Nei giorni scorsi il progetto del fondo Apollo era stato bocciato da Vittorio Malacalza, che con la holding Malacalza Investimenti controlla il 27,5% dell’istituto. Alcuni stringati commenti ma significativi del maggior azionista: «non mi sa di progetto industriale» e aggiungeva: «Se sono costretto a fare un’alleanza non gioco, vuol dire che non è business.» ABov