Alle 18,30 di oggi, all’interno della cornice della caserma “Vittorio Veneto” sede del Comando Legione Carabinieri “Liguria”, i Carabinieri sono tornati a festeggiare l’annuale di fondazione dell’Istituzione, il 209°.
Alla presenza di numerose Autorità civili, religiose e militari, tra cui il Prefetto di Genova ed il Cardinale Angelo Bagnasco, il Comandante della Legione, Generale di Divisione Maurizio Ferla, ha passato in rassegna lo schieramento – nel cui ambito era inserita anche la Bandiera di Guerra del 2° Battaglione CC “Liguria” – nonché i medaglieri delle associazioni patriottiche, combattentistiche e d’Arma, le bandiere delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) ed il Medagliere dell’Istituto NASTRO AZZURRO, nonché il Gonfalone della Regione Liguria e della Città Metropolitana di Genova decorato di Medaglia d’Oro al Merito Civile, e quello della Città di Genova decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Quest’anno, il Battaglione di formazione era composto da una rappresentanza dei vari reparti della Benemerita presenti in Liguria: militari nella storica grande uniforme speciale, i Carabinieri del 2° Battaglione e delle specialità navale, forestale, elicotteristi, cinofili e del pronto intervento radiomobile, di operatori dell’aliquota di primo intervento (API) con armamento e mezzi speciali, nonché della capacità artificieri-antisabotaggio.
Con la loro affettuosa presenza ha partecipato alla celebrazione anche il personale, non più in servizio attivo, dell’ANC in uniforme sociale e per l’attività di protezione civile. Dopo la lettura del messaggio del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Generale Ferla ha evidenziato come l’Arma viva tra la gente, condividendone le apprensioni e cogliendone anche i desideri più positivi e ha ringraziato carabinieri di ogni ordine e grado della Legione Carabinieri “Liguria”, della specialità Forestale, dell’organizzazione mobile e speciale per il lavoro svolto con dedizione, spirito di sacrificio e competenza professionale in un contesto nazionale ed internazionale.
A seguire, sono stati consegnati alcuni riconoscimenti a Carabinieri di vario ordine e grado distintisi in significative operazioni di servizio per il contrasto ai reati contro il patrimonio, al traffico di sostanze stupefacenti, nonché in meritorie azioni in soccorso di persone in pericolo di vita. Tre giovani figli di Carabinieri, in chiusura, sono stati premiati per meriti scolastici.
La ricorrenza, tradizionalmente, offre l’opportunità per fare il bilancio di un anno di attività del Comando Provinciale di Genova, retto dal Generale Gerardo Petitto.
Dallo scorso giugno a maggio 2023, sono state identificate circa 140.000 persone e controllati 125.000 mezzi.
Circa 7.000 le chiamate gestite dai Carabinieri, giunte sul numero unico di emergenza 112.
Quasi 300 arresti e circa 800 persone denunciate, la maggior parte dei quali per reati contro il patrimonio (furti, rapine e truffe) e per traffico di sostanze stupefacenti.
Grande attenzione è stata data al contrasto delle truffe ad anziani ed informatiche. Numerose le operazioni di servizio portate a termine negli ultimi 12 mesi dai Carabinieri sia nell’ambito dell’Area Metropolitana che nel territorio nazionale, che hanno consentito di disarticolare associazioni per delinquere operanti in tutta Italia con l’emissione di decine di ordinanze di custodia cautelare nei confronti di italiani e stranieri.
Il Nucleo Investigativo impegnato in complesse indagini volte al contrasto della criminalità organizzata che hanno consentito l’arresto del super latitante di ‘Ndrangheta Pasquale Bonavota, inserito nella lista dei più pericolosi latitanti d’Italia, nonché al settore patrimoniale nel contrasto al riciclaggio e autoriciclaggio di denaro proveniente da attività illecite con il sequestro di beni, immobili, società e conti correnti per oltre 4 milioni di euro.
Grande impegno ed attenzione nel contrasto a violenze sessuali, maltrattamenti in famiglia e stalking che hanno portato ad arresti e denunce dei vari autori, garantendo il necessario supporto alle vittime.
Tra le principali operazioni condotte dal Comando Provinciale di Genova con la direzione della locale Procura della Repubblica, nel corso dell’ultimo anno (giugno 2022 – maggio 2023), si ricordano:
– indagine “Trickster” con l’emissione di Mandati di Arresto Europeo nei confronti di un gruppo di cittadini polacchi, autori di truffe ad anziani in tutto il nord Italia ed in Europa;
– Arresti degli autori degli omicidi Sergio Faveto, Javier Alfredo Miranda Romero, Marzia Bettino;
– Indagine “I Campi” con complessive 27 persone arrestate in flagranza di reato od in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, ed il recupero di 15 kg di stupefacenti di vario tipo ed il recupero di 16.000 euro provento dell’illecita attività di spaccio;
– 60 denunce per indebita percezione del reddito di cittadinanza con profitti illeciti per 350.000 euro;
– Indagine “Wasabi” con l’arresto di 3 persone per sfruttamento della prostituzione.