Presidente dell’Anpi di Savona e assicuratore in pensione, fu sindaco di Celle Ligure per ben 6 volte. Prima in quota Pci dal 1975 al 1992 e poi nuovamente dal 2009 al 2019. Inoltre, ricoprì gli incarichi di consigliere provinciale di Savona e di vice presidente della Comunità Montana del Giovo.
Oggi pomeriggio l’ex sindaco Renato Zunino, 75 anni, è stato ritrovato morto in mare sotto lo svincolo autostradale di Celle ovvero sotto Passeggiata Pertini, nella stessa zona in cui era stato avvistato l’ultima volta.
Le ricerche sono scattate dopo alcune ore dalla scomparsa. L’ultimo avvistamento, intorno alle 10, quando era stato ripreso dalle telecamere mente entra nella “Galleria degli artisti per la matematica”.
“Posizioni politiche diverse, ma stima reciproca e rapporti corretti. Non riuscivamo a parlare italiano, l’uso della lingua ligure era automatico. La notizia mi crea un grande dispiacere, prima uomini e dopo politici” ha ricordato il deputato della Lega Francesco Bruzzone.
“La Liguria perde un politico che ha dedicato la sua vita al territorio. A nome mio e della giunta regionale esprimo profondo cordoglio per l’improvviso decesso di Renato Zunino, sindaco di Celle Ligure per sei mandati, consigliere provinciale e presidente dell’Anpi di Savona. Zunino è sempre stato uomo impegnato nelle istituzioni e nell’associazionismo. Alla famiglia, ai colleghi e ai suoi cari, le più sentite condoglianze” ha dichiarato il governatore ligure Marco Bucci.
“Una brutta notizia. Anche se politicamente eravamo distanti, c’è sempre stato un profondo rispetto reciproco. Ricordo con affetto quando, tu sindaco navigato e io assessore alle prime armi, mi invitavi a tutte le iniziative e manifestazioni sportive che organizzavi a Celle, sempre gentile e disponibile. Non solo Celle, ma tutta la provincia di Savona perde una parte importante della sua storia. Buon viaggio Renato. Un abbraccio sincero alla famiglia” ha aggiunto la capogruppo regionale della Lega Sara Foscolo.
“La notizia della tragica morte di Renato Zunino ci lascia costernati. In questo momento non riusciamo a dire altro: con Renato e con l’ANPI provinciale di cui era presidente abbiamo condiviso un impegno costante sui molti ideali comuni alle nostre organizzazioni. Non perdiamo solo un compagno di ideali e di lotte. Perdiamo un amico attento, puntuale e sempre pronto a coinvolgere e portare avanti, insieme, le molte iniziative costruite con ANPI e con le altre associazioni della nostra provincia. Ciao Renato. Alla moglie, ai figli e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze di tutte le compagne ed i compagni della Camera del Lavoro di Savona” hanno affermato i compagni della Cgil di Savona.