“Secondo l’istituto di ricerca socio-economica italiano Censis per il 74,5% degli italiani i sostegni economici legati al Covid-19 sono insufficienti e in ritardo, come ha pubblicato oggi in prima pagina Il Sole24Ore”.
Lo ha riferito stamane il governatore Giovanni Toti.
“Interi settori – ha spiegato Toti – sono allo stremo.
Dalle banche arriva l’allarme sui mutui, che presto non si riusciranno più a pagare.
Sono a rischio milioni di posti di lavoro.
A pagare il prezzo più caro della crisi, sempre secondo lo studio del Censis, saranno ovviamente i giovani e le donne. Ragion per cui diminuirà la natalità, tanto che si parla già di ‘generazione zero figli’.
Una situazione che aumenterà le diseguaglianze economiche e sociali in Italia.
A me questi dati preoccupano molto e non mi sento un imprudente a dirlo e a sottolinearlo ogni giorno. Nessuno minimizza il dolore.
Anzi, il numero dei morti ci colpisce profondamente e ci ricorda che la lotta al virus non è per niente finita e che è vietato abbassare la guardia.
Noi in Liguria non lo abbiamo mai fatto, prendendo sempre prima dei provvedimenti restrittivi ove ce ne fosse bisogno.
È giusto lavorare per evitare la terza ondata, prendendo misure adeguate, ma vanno considerati anche altri fattori”.