Due elementi che pare abbiano poco a che fare tra loro: salame e motociclette.
Eppure, questi due prodotti sono uniti da una splendida longevità, dove il prelibato prodotto gastronomico ligure raggiungerà ben 110 anni nel 2021, anno in cui uno tra i più famosi marchi italiani a due ruote spegnerà le cento candeline. Moto Guzzi, come il salame Cabella ha infatti origini liguri, essendo l’atto di fondazione firmato in Corso Andrea Podestà a Genova, nel lontano maggio del 1921.
Per unire queste due eccellenze di casa nostra, sabato 12 ottobre 2019 alle ore 17.00 nel cuore del borgo di Sant’Olcese, la più importante discendente dei fondatori della casa motocilistica oggi a Mandello del Lario, ovvero Elena Bagnasco nipote di Giorgio Parodi, sarà insignita del titolo di Nobile Protettore dell’arte del salame di Sant’Olcese.
Era il settembre del 2011 quando è stato fondato il “Nobile Protettorato dell’Arte del Sant’Olcese”, ordine che ha il fine di proteggere questa antica tradizione, che ad oggi rischia di scomparire.
Il Primo Protettore dell’Arte, nonché titolare del Salumificio Cabella, Andrea Pedemonte Cabella, alla presenza dell’Arciduca Martino d’Austria-Este, saranno accanto alla nostra Elena Bagnasco dei Conti Cais di Pierlas per la tradizionale investitura.
Nello stesso giorno, verrà insignito del protettorato, anche il grande cantante lirico Meli, che sarà accompagnato dalla moglie, grande artista pure lei e famoso soprano, Serena Gamberoni
Un evento che anticipa e sottolinea le grandi celebrazioni che avverranno a Genova per il centenario della Moto Guzzi, tre giorni di festa, passione e cultura nel segno dell’Aquila d’Oro e nella celebrazione di Giorgio Parodi, fondatore assieme a Carlo Guzzi della nota casa motociclistica.
Dal 14 al 16 maggio del 2021 i guzzisti di tutto il mondo si daranno appuntamento a Genova per onorare il fondatore, celebrare la passione per il marchio e fare beneficienza per l’Istituto “G. Gaslini”.
A nonno Giorgio, la nipote Elena Bagnasco, ha intitolato un’associazione che si occupa di tenere vivo il ricordo di un imprenditore, un aviatore ed una persona brillante di casa nostra. Per saperne di più www.giorgioparodi.it.
Roberto Polleri