“Il Consiglio del Municipio II Centro Ovest ha espresso parere contrario sul piano triennale dei lavori pubblici e sul bilancio comunale di previsione perché non vengono assolutamente presi in considerazione i bisogni dei cittadini di Sampierdarena e di San Teodoro”.
Lo hanno dichiarato stasera i consiglieri del Pd, a seguito della riunione del Consiglio municipale. Il presidente leghista Renato Falcidia, peraltro, lo scorso maggio era stato eletto con il voto del centrodestra compatto e grazie all’astensione dei consiglieri municipali del M5S. Una svolta storica per Sampierdarena e S. Teodoro, per anni appannaggio di Pd e sinistra.
Centro Ovest, presidente Falcidia: opposizioni zittiscono richieste dei cittadini
“Vengono completamente deluse – hanno aggiunto – le aspettative create in campagna elettorale, prima dal sindaco Marco Bucci e poi dall’allora commissario/candidato che vinse con slogan del tipo ‘Prima il nostro Quartiere’ ed oggi resta ‘seduto’ sullo scranno da presidente, anche se noi proprio a partire dal voto di questa sera chiediamo le sue dimissioni.
Nel ‘Documento Unico Programmatico’ non si tiene conto neppure del fatto che il Centro Ovest è il Municipio coinvolto direttamente dal crollo del Ponte Morandi con quello che ne è conseguito in perdita di vite umane, per gli sfollati, per i residenti, compresi coloro che continueranno a vivere nelle aree limitrofe al cantiere per la demolizione e costruzione del nuovo viadotto sul Polcevera.
Nel Piano triennale, vi sono solamente due interventi reali dedicati al nostro territorio per l’anno 2019: un intervento di edilizia scolastica presso l’I.C. Sampierdarena di Piazza del Monastero e la realizzazione del lotto 1 dei lavori di impermeabilizzazione e giunti del tratto Via Buozzi-Via Adua.
In pratica, i residenti del nostro territorio dovranno accontentarsi di vedere esclusivamente i cantieri dei progetti del bando per la riqualificazione urbana delle periferie voluti e finanziati dal precedente governo di centrosinistra. Rispetto a questi progetti, per ora, stanno procedendo solo i lavori presso il Centro Civico Buranello e l’area zona trenta oltre che un inizio di cantierizzazione per il restauro dei magazzini del sale. Invece non sono neppure ancora iniziati lavori di Piazza Treponti e del Palazzo della Fortezza e dell’ex mercato ovo-avicolo del Campasso.
Durante la campagna elettorale sono stati promessi ‘5 milioni di euro ai Municipi’. Eppure, da quando si è insediato, il sindaco sembra si sia scordato dell’importanza del decentramento.
Infatti, dapprima ha tagliato definitivamente i fondi di spesa autonoma dei Municipi (ovvero quei fondi su cui la giunta municipale è libera di decidere come impiegare sul territorio) di ben 400 mila euro, poi limitando l’autonomia decisionale dei Municipi sui patrocini degli eventi del territorio, persino sui pochi fondi rimasti non vi è più l’autonomia decisionale del Municipio, si è arrivati persino all’accorpamento delle figure dirigenziali dei Municipi allungando i tempi di realizzazione dei lavori pubblici sui territori.
In consiglio non sono passate purtroppo le osservazioni inserite nel documento presentato dal PD con gli interventi fondamentali per il territorio, quali:
1) l’utilizzo di spazi pubblici e di edifici pubblici in stato di abbandono per fini produttivi, commerciali, associativi;
2) il recupero delle creuze storiche, quali salita Millelire, salita degli Angeli, salita San Francesco da Paola, scalinata Belvedere, salita Bersezio, salita Dante Conte;
3) la disponibilità dei voltini, siti in via Buranello, di proprietà di RFI ad uso associativo, commerciale e/o per servizi di igiene urbana (es. ecopunti);
4) la realizzazione di un collegamento stradale più efficiente e più decoroso tra via Fillak e via Spataro;
5) la rivalutazione delle ville storiche all’interno di percorsi culturali;
6) la riqualificazione dei parchi pubblici e la loro manutenzione, come Villa Scassi, Villa Giuseppina;
7) la rivalutazione dei campi sportivi del nostro territorio (campo Morgavi, campo Granarolo, etc) attraverso la creazione di un distretto sportivo sulle alture;
8) la realizzazione di un collegamento tra i vari forti presenti sulle nostre alture (forte Belvedere, forte Crocetta, forte Tenaglie, etc) in un percorso storico-culturale in ambito turistico;
9) la ristrutturazione e la manutenzione straordinaria e ordinaria del cimitero della Castagna e degli Angeli;
10) il risanamento della zona compresa tra Piazza Barabino e il quadrilatero Avio-Molteni
11) Interventi di decoro urbano attraverso risorse per le aree verdi, la pulizia e la sorveglianza soprattutto per quanto riguarda l’abbandono dei rifiuti ingombranti lungo le strade del Municipio Centro Ovest.
Riteniamo fondamentale, oltre al miglioramento dei servizi socio-assistenziali, del trasporto pubblico, della nettezza urbana, un piano di interventi di manutenzione su strade e aree verdi più intensi sul territorio, in particolar modo per quanto riguarda l’edilizia scolastica. Argomento caro al Municipio Centro Ovest, da sempre contraddistinto per un elevato numero di edifici destinati alla pubblica istruzione.
Tali interventi e tali opere sono necessari per la riqualificazione urbanistica del territorio del Municipio Centro Ovest e senza essi Sampierdarena e San Teodoro rischiano un continuo decadimento e un degrado tale da rendere difficoltoso e dispendioso un intervento futuro. Pertanto, auspichiamo che nel proseguo dell’iter di approvazione del piano triennale, l’attuale amministrazione comunale possa reperire le risorse necessarie a soddisfare i punti sopra elencati per un risanamento territoriale”.