Il questore di Genova Vincenzo Ciarambino oggi ha riferito di avere disposto, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per 10 giorni al “Myu bar” in via dei Macelli di Soziglia a Genova.
Il provvedimento, notificato ieri dagli agenti del Commissariato Centro, si è reso necessario “a causa della pericolosità sociale generata dagli avventori dell’esercizio, per la maggior parte soggetti pregiudicati, dediti allo smodato consumo di alcool e all’uso di sostanze stupefacenti”.
Le numerose segnalazioni dei residenti del Centro storico, preoccupati per la loro incolumità, hanno fatto scaturire molteplici controlli di Polizia nel locale durante i quali sono state identificate persone pregiudicate per rissa, spaccio di stupefacenti, evasione, porto abusivo di armi e reati contro la persona.
Inoltre, il 7 novembre scorso per ben due volte la volante è dovuta intervenire per segnalazione di due risse e un cittadino gambiano è stato arrestato per avere colpito un poliziotto e per avere minacciato con un coccio di bottiglia gli altri operatori intervenuti.
“L’evidente disattenzione del titolare, quasi mai presente – hanno inoltre precisato dalla questura genovese – ha fatto sì che il bar diventasse un ricettacolo di cittadini pregiudicati, minaccia per la tutela dell’ordine pubblico. L’esercente, inoltre, violava la legge praticando uno sconto sulle bevande alcoliche in base alla maggiore quantità acquistata. La gravità dei fatti e la condotta del proprietario del locale hanno giustificato l’adozione del provvedimento inibitorio per la durata di 10 giorni a decorrere da ieri”.