Il Comune di Ceriale promuove la lettura: nel luglio 2020 l’amministrazione ha ottenuto la qualifica di “Città che Legge” per il biennio 2020-2021 ed è stato approvato il “Patto locale per la lettura”.
Il Centro per il libro e la lettura (Cepell), Istituto autonomo del Mibact, d’Intesa con l’Anci – Associazione Nazionale Comuni d’Italia – attraverso la qualifica di “Città che legge” ha deciso di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione alla lettura.
A seguito della delibera di giunta comunale era stato pubblicato un avviso pubblico finalizzato a coinvolgere il più ampio numero di soggetti istituzionali, associativi, della filiera del libro (librerie, editori, ecc.), della lettura, della cultura e dell’inclusione sociale.
Al termine della procedura varata dall’amministrazione comunale sono 8 le realtà che hanno aderito al progetto cerialese: Mondadori Book Store di Loano, Strobe srl, fondazione “Caterina Parodi”, associazione culturale “Il Tempo ritrovato”, Sibilla Pinocchio, Bar Sati, Bar “La Latteria” e Bar-pasticceria “Bacicin”.
Lo scopo è quello di creare una collaborazione permanente tra tutte le realtà operanti nel comune di Ceriale per rendere la lettura un’abitudine sociale e diffusa, a partire dalle attività della Biblioteca Civica “Agostino Sasso” e secondo le proposte di tutti gli attori presenti sul territorio.
Nessun onere a carico dei soggetti che hanno sottoscritto il “Patto per la lettura”, se non quello di mettere a disposizione strutture e risorse umane per le finalità indicate dal progetto, con la costruzione di una “rete territoriale per la promozione della lettura”.
“Si tratta di una iniziativa sul solco tracciato dalla progettualità messa in atto dall’amministrazione comunale per il settore culturale, con riferimento alla nostra biblioteca civica Agostino Sasso, così come alla nuova sala polivalente di via Primo Maggio, oltre ad una collaborazione attiva con le strutture operanti nella frazione di Peagna e legate all’associazione Amici di Peagna, alla storica Rassegna Libri di Liguria e alla stessa Casa Girardenghi” sottolinea la responsabile della biblioteca civica Elisabetta Saturno.
“A nome dell’amministrazione comunale non posso che ringraziare tutti coloro che hanno sottoscritto il Patto e che si metteranno a disposizione per realizzare il progetto”.
“La speranza è quella di vedere premiato il lavoro svolto tornando ad ospitare eventi e iniziative culturali anche di richiamo turistico e di valore sociale, non solo nella stagione estiva ma tutto l’anno e aperte al pubblico, compatibilmente con la situazione legata al Covid” conclude.