Favale di Malgaro – Certezze, sia a livello organizzativo che agonistico, per la scuderia Sport Favale 07 dall’8° slalom “Chiavari – Leivi”. La gara levantina ha, infatti, ribadito la capacità del sodalizio di Favale di Malvaro nel proporre slalom molto apprezzati dai concorrenti sia dal punto di vista tecnico – la prova è stata avvincente, considerando che le posizioni dalla 3^ alla 6^ assoluta sono racchiuse in 8 decimi – che da quello ambientale. A livello sportivo, invece, lo slalom ha fornito alla scuderia incoraggianti risultati: seconda squadra classificata, successo nella graduatoria riservata alle vetture storiche, un pilota nella top ten finale della gara, tre successi di Gruppo e sette di Classe, il primato tra gli Under 23 oltre al ragguardevole fatto di aver portato al traguardo diciannove delle venti vetture iscritte.
L’analisi agonistica premia la Fiat 127 di Vittorio Gnecco, primo tra le “storiche” – dove si è lasciato dietro le Fiat 500/650 Giannini NP dei compagni di squadra Vincenzo Mascolo, Antonino Fiordilino e Domenico Mascolo – e nel Gruppo HST 3, e Paolo Bordo (Renault Clio RS), sesto assoluto tra le moderne: il genovese ha chiuso la stagione imponendosi sia in Classe S6 che in Gruppo Speciale. Consensi anche per il giovane Mattia Canepa (Citroën C2 VTS), vincitore del Raggruppamento RS, confermatosi in crescita giungendo 22° assoluto, primeggiando anche in Classe RS1.6 e segnando il nono scratch nella seconda manche sotto la pioggia.
Soddisfatto anche Christian Pedrini, 32° assoluto con la sua nuova A112 di Classe S3 con cui ha primeggiato tra gli Under 23: un buon bottino considerando che era alla terza gara stagionale. Gara da ricordare anche per il giovane Tiziano Ticci (Citroën Saxo), che ha bagnato il debutto assoluto con il terzo posto in Classe N1600 e con tante sensazioni positive, e per Micael Capanna, alla sua seconda gara: 35º assoluto e soddisfatto vincitore in Classe S4, acciuffata al fotofinish per soli 5 centesimi. Appagato anche Fabio Belmessieri (Peugeot 106) che ha conquistato la Classe A1400 gettando così alle spalle, con il supporto degli amici, una stagione che non gli aveva portato risultati positivi.
Anche se non hanno vinto la Classe sono comunque soddisfatti sia Luciano Moscardini, che ha vissuto la gara con maggiore tranquillità in virtù di un crescente feeling con la sua Fiat Panda 100Hp, che Luca Riitano (Fiat Cinquecento), rientrato alle gare dopo anni ed al suo primo impegno tra i “birilli”. Angelo Bonini (Fiat X1/9 – E2 SH2000), Gianfranco Vigo (Renault 5 GT Turbo – S7) e Giuliano Bozzo (Fiat 500 P1) gli altri vincitori di Classe.