Certosa in scena con il Suq. Il 29 e il 30 maggio “Mercanti di storie” con i cittadini nel quartiere del Ponte Morandi.
Certosa in scena con il Suq sabato 29 e domenica 30 dopo l’anteprima del 22 alla radura della Memoria.
CertOSA Quartiere Condiviso ha ricostruito pezzo dopo pezzo l’identità di un quartiere proprio come sopra la sua testa stava nascendo il ponte San Giorgio al posto del Morandi crollato.
Con questo progetto, iniziato nel 2019, la Compagnia del Suq ha trasferito al Mercato di Certosa l’esperienza di condivisione, multiculturalità, incontro, convivialità che da oltre vent’anni porta avanti con il Suq Festival al Porto Antico.
L’obiettivo era raggiungere più persone possibili, contaminare i gruppi, incrociare target diversi, ricucire il tessuto di relazione e ridare centralità alla periferia per raggiungere una nuova integrazione.
Dopo due anni di incontri, eco laboratori, cene interculturali, video racconti multilingue e attività online durante la pandemia, ora Certosa va in scena e a parlare sono le voci dei cittadini.
Le loro vere storie sono al centro dello spettacolo teatrale Mercanti di storie, che debutta sabato 29 maggio 2021 alle ore 16 al Mercato Comunale.
La replica domenica 30 maggio alle ore 16 nel Chiostro della Chiesa di S. Bartolomeo, a Certosa, dopo l’anteprima di sabato 22 maggio alla Radura della Memoria.
Ne sono interpreti tredici cittadini, tra i 24 e i 73 anni, diretti da Enrico Campanati e Carla Peirolero, quest’ultima anche project manager.
All’esibizione di sabato segue (ore 18,30) Certosa parole e musica.
Rap, teatro e cabaret per un omaggio al quartiere con Paolo Lazarich, Ema De Grigoli, Jordan Verallo e Popular Chic, coordinati da Andrea Mangolini e Teatro SOC Certosa.
La Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito dell’obiettivo cultura ed in particolare della missione “Favorire partecipazione attiva” opera per incentivare la nascita di un nuovo spirito di condivisione con cui ripensare gli spazi culturali e civici, interpretandoli in una nuova prospettiva che li renda più inclusivi e coinvolgenti.
La cultura è infatti motore per costruire una nuova cittadinanza attiva.
Nicoletta Viziano del Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo dichiara quanto segue.
«Con il Bando Civica ci siamo proposti di innovare prodotti e processi culturali per rispondere a bisogni civici individuati.
Migliorare la convivenza e la coesione sociale, la qualità della cittadinanza, contrastare le discriminazioni, favorire la consapevolezza sui diritti individuali, civili e sociali.
E poi ancora disgregare le disuguaglianze nella distribuzione delle opportunità che consentano alle persone di vivere in modo attivo e rispettoso del sé e degli altri.
Il progetto CertOSA, vincitore del bando, è riuscito nell’intento.
Ha radunato intorno al Mercato pubblico coperto una comunità il cui tessuto sociale rischiava di disgregarsi anche a seguito del crollo del Ponte Morandi».
L’assessore al Commercio e ai Grandi Eventi Paola Bordilli dichiara quanto segue.
«Rafforzare il senso di identità e di comunità è più che mai importante per ritrovarsi dopo mesi di limitazioni.
Gli eventi organizzati nel progetto CertOSA, all’interno del Mercato comunale e in diverse sedi disseminate nel quartiere, saranno un’ottima occasione per ritornare alla socialità.
Grazie alla collaborazione con la Compagnia di San Paolo è stato possibile realizzare un calendario di eventi innovativo di riscoperta della storia e delle tradizioni di un quartiere come Certosa.
Quartiere che ha molto sofferto negli ultimi anni, ma che oggi è al centro di un piano di rigenerazione e rilancio da parte dell’amministrazione comunale.
Questo a partire dall’ambizioso progetto della riqualificazione delle aree sotto il nuovo Ponte San Giorgio».
Il copione di “Mercanti di storie” è stato costruito sulle testimonianze raccolte in particolare con l’iniziativa Certosa di ieri e di oggi.
I cittadini sono stati invitati a contribuire con ricordi, fotografie, documenti, per ricostruire il passato individuale e collettivo.
Alcune di queste sono confluite nel laboratorio teatrale Mercanti di storie, condotto da Campanati e Peirolero, che ha dato origine al reading.
Mimma Certo, una delle sfollate del Ponte Morandi, per la prima volta condividerà gli attimi seguiti al tragico crollo.
Melissa Zhingre, arrivata bambina dall’Ecuador, il suo percorso dal disagio all’integrazione.
Gli altri protagonisti sono Ester Alfonsi, Roberto Berruti, Anna Maria Collovà, Margherita Galanti, Marianna Langella, Patrizia Marinelli, Mirella Maselli, Raffaella Pomata, Antonella Ruzza e, in video, Davide Duran, Eriomina Shahaj.
Alcuni di loro ricorderanno la Certosa partigiana, a cominciare da quella di Nina Bardelle, detta Fioretto, che a 95 anni oggi non manca di festeggiare la Liberazione, per finire con Don Andrea Gallo, nato a Certosa, e partigiano diciassettenne insieme al fratello Dino.
Carla Peirolero, direttrice artistica Suq Festival e Teatro, project manager di CertOSA Quartiere Condiviso dichiara quanto segue.
Tutto il progetto ruotava intorno all’idea che per rigenerare un luogo non bastano le opere edilizie e architettoniche, le relazioni sono il cemento con cui edificare il futuro.
Perché la cultura, il teatro, l’arte, sono motore di socialità, di creatività condivisa, ottime cure contro l’isolamento.
Un isolamento che CertOSA Quartiere Condiviso ha combattuto anche lanciando il giornalino di quartiere CertOsiamo in distribuzione tra i banchi e con la spesa a domicilio.
Al suo interno si possono trovare ricette tradizionali e multiculturali, consigli ecologici, racconti.
E’ rivolto a chi vive a Certosa da generazioni, come chi tra le sponde di quel torrente ha trovato casa provenendo anche da molto lontano.
Magari dall’Albania, dalla Nigeria, dall’Egitto o dall’Ecuador.
Tutti i racconti di CertOSA in viva voce sono pubblicati sul sito suqgenova.it/certosa
CertOSA Quartiere Condiviso, un progetto di cultura e innovazione civica, vincitore del #BandoCivica di Fondazione Compagnia di San Paolo.
Ne è capofila Suq Genova in partenariato con Comune di Genova-Assessorato artigianato e commercio, Municipio V Valpolcevera, Meglio Insieme onlus, Cooperativa Sociale A.S.C.U.R., Consorzio Mercato Certosa e Comitato Casa del Migrante Ecuadoriano in Liguria.
Tra le principali collaborazioni il Teatro SOC di Certosa, la Parrocchia di San Bartolomeo della Certosa, Forevergreen, Gruppo Spontaneo Trallalero, Quelli del Ponte Morandi.
Per Certosa in verde: Comitato Territoriale Iren di Genova, Novamont SpA, Associazione Gemma Viva.
Raccolta racconti CertOSA in viva voce
Giornalino CertOsiamo
http://www.suqgenova.it/wp-content/uploads/2021/02/2-CertOsiamo-426-x-303-febbraio-marzo-2021.pdf
Laboratori CertOSA in verde
http://www.suqgenova.it/2021/blog/certosa-in-verde-un-eco-quaderno-per-coltivare-il-futuro/