Cervo ti Strega, sul palco dei Corallini, le donne tra letteratura e riconoscimenti a due storiche attività del borgo
È stata una serata tutta declinata al femminile quella di lunedì 23 agosto, secondo appuntamento estivo con Cervo ti Strega, la manifestazione che del 2014 porta la grande letteratura sul magico sagrato dei Corallini di Cervo.
Dopo la data dello scorso giugno, con i cinque finalisti del Premio Strega 2021, la serata di fine agosto ha visto presenti Marta Barone e Maria Grazia Calandrone.
Autrici donne, testimoni della letteratura contemporanea che hanno raccontato il proprio rapporto con la scrittura e portato sul palco un omaggio letterario in supporto delle donne afghane in un momento di grande criticità internazionale.
Sul palco, in una serata condotta da Serena Bortone, giornalista di Rai1 già protagonista di Cervo ti Strega, sono stati protagonisti i romanzi delle autrici ospiti: Marta Barone, candidata al Premio Strega 2020.
Con Città sommersa (Bompiani) e Maria Grazia Calandrone, candidata al Premio Strega 2021 con Splendi come vita (Ponte alle grazie).
Assenti all’ultimo momento Wanda Marasco ed Elena Loewenthal per problemi di salute.
Non sono mancati i momenti emozionanti con il ricordo delle parole di Oriana Fallaci dedicate alle donne e la consegna di un omaggio floreale – una rosa – a tutte le donne presenti sul palco.
Cervo ti Strega ha visto anche una nuova collaborazione con il Consorzio Mete di Liguria, presente sulla piazza dei Corallini, che ha consegnato a tutte le partecipanti la mappa d’autore delle dimore di charme con disegni di Stefano Faravelli.
La serata, tradotta in LIS e presto disponibile in video sul canale youtube del Comune di Cervo, ha visto inoltre un riconoscimento due realtà al femminile di Cervo, con la consegna di una targa “per la professionalità e per il lavoro svolto in 61 e 60 anni di attività.
A testimonianza del pregevole spirito imprenditoriale che ha dato lustro alla storia della ristorazione cervese” rispettivamente a Franca e Patrizia Carrara del ristorante Bellavista e a Caterina Lanteri Cravet del ristorante San Giorgio.
«L’idea di questa targa – spiega il sindaco Lina Cha – ci è venuta come conseguenza della serata al femminile organizzata per Cervo ti Strega 2021: abbiamo pensato in particolare a due donne cervesi e a due aziende di ristorazione “al femminile” cui dedicare un riconoscimento per la longevità delle attività, che ormai possiamo dichiarare storiche per Cervo.
Con questa targa abbiamo voluto sottolineare la capacità imprenditoriale di due donne, anche se nel nostro borgo non mancano l’impegno e il contributo, anche politico e istituzionale, da parte di protagoniste al femminile: Cervo vanta infatti la prima donna sindaco, nel 1956, a dieci anni da suffragio universale».
Si ringraziano la Cumpagnia du Servu, Laura Torterolo (voce, chitarra); Michel Balatti (flauto traverso irlandese, whistles); Luca Rapazzini (violino) per gli intermezzi musicali, tutti gli sponsor, I fiori di Isa e Paola per l’addobbo floreale del palco, Marco Macchiavelli per le fotografie.