Dopo Olympiacos e Jug, la Pro Recco batte anche il Marsiglia per 8-10 e vede la Final 8 di Champions League
La qualificazione matematica potrebbe arrivare tra poche ore dopo le partite di Spandau e Ortigia.
Hernandez concede un turno di riposo ad Aicardi e schiera al centro il duo composto da Hallock e Dobud. La sblocca Younger, con l’uomo in più, dopo quasi tre minuti di gioco superando Lazovic sopra la testa. Crousillat pareggia a metà tempo, poi ecco il braccio armato di Figlioli a piegare la resistenza dei francesi con due gol fotocopia dalla distanza. Pro Recco che va sull’1-4 con Ivovic in superiorità servito da Velotto sul secondo palo. A 7 secondi dalla sirena ancora Crousillat, con Ivovic nel pozzetto, batte Bijac con un diagonale perfetto.
Il mancino francese fa tris in avvio di secondo tempo, ma è l’ultimo gol del Marsiglia prima del cambio campo e allora la Pro Recco ne approfitta bucando Lazovic per tre volte: Echenique da lontano, Di Fulvio e Luongo con l’uomo in più, per il 3-7 di metà gara.
L’attacco biancoceleste si inceppa nel terzo tempo, i mancini dei francesi continuano a fare male, questa volta è Izdinski a gonfiare la rete capitalizzando la sosta nel pozzetto di Di Fulvio a metà del quarto. Gol che viene annullato dalla controfuga di Echenique a 45 secondi dalla sirena per il 4-8, prima del botta e risposta tra Izdinski e Di Fulvio che conduce le squadre agli ultimi otto minuti sul risultato di 5-9.
Il Marsiglia rimane aggrappato al match e sfrutta due superiorità con Djurdjic e Izdinski (7-9) nei primi due minuti e mezzo del quarto tempo. I biancocelesti sbattono su Lazovic e Crousillat, poker per lui, sigla il meno uno a 130 secondi dalla sirena. Finale palpitante, il Marsiglia guadagna un fallo che si dimentica di battere e allora ci pensa Younger, l’uomo dei momenti decisivi: fuga verso la porta, pallone nell’angolo e tre punti in classifica che mantengono la vetta solitaria.
“Sapevamo che avremmo sofferto – dichiara Aleksandar Ivovic – abbiamo giocato contro una squadra organizzata e noi venivamo da due partite in cui siamo stati vicini alla perfezione. Non avevano nulla da perdere, noi li abbiamo aiutati, soprattutto nel terzo periodo, commettendo diversi errori con l’uomo in più. C’è da migliorare e sfrutteremo questo periodo per farlo”.
Domani derby italiano contro l’Ortigia per chiudere il secondo concentramento.