Un uomo di 53 anni è stato denunciato dalla Polizia Locale di Santo Stefano Magra, in provincia della Spezia, per aver definito “camorristi” gli agenti del comando locale su un social network. Il commento offensivo è stato pubblicato su Facebook e ha attirato l’attenzione di un cittadino che ha segnalato l’accaduto alle autorità.
La diffamazione tramite social
La Polizia Locale, dopo aver ricevuto la segnalazione, è riuscita in breve tempo a identificare l’autore del commento diffamatorio.
Il 53enne è stato quindi denunciato per diffamazione, un reato che prevede severe sanzioni in Italia.
Le conseguenze giuridiche della diffamazione su Facebook
La diffamazione, soprattutto se rivolta a un corpo di polizia, comporta pene particolarmente severe. Secondo la Polizia Locale di Santo Stefano Magra, l’uomo rischia fino a tre anni di reclusione e una multa che può arrivare a 2.065 euro.
Inoltre, la pena potrebbe essere aumentata a causa dell’aggravante legata al fatto che l’offesa è stata diretta contro le forze dell’ordine.