La procura di Genova ha indagato un medico per la morte di Francesco Conte, agente della Polizia locale di 53 anni stroncato da un infarto 30 ore dopo essere stato visitato nella propria abitazione dalla Guardia medica.
Il decesso risale all’otto luglio scorso ed è avvenuto a Santa Margherita Ligure.
I magistrati inquirenti hanno iscritto il medico del servizio di Continuità assistenziale di Rapallo, della Asl 4, per omicidio colposo e stamane hanno dato incarico al medico legale Francesco Ventura di eseguire l’esame autoptico.
Il medico aveva visitato il paziente in casa a San Lorenzo della Costa, frazione di Santa Margherita Ligure, ma non aveva disposto il ricovero in ospedale.
Il paziente negli ultimi giorni aveva avvertito un dolore intermittente al petto e la sera del 6 luglio aveva chiamato la Guardia medica.
Inoltre, sempre secondo quanto riferito dalla procura genovese, risulta che avesse detto al medico che la sera precedente aveva vomitato, aveva tosse e dolori al torace e si era preoccupato anche per la familiarità con le malattie cardiache visto che il padre era morto a 62 anni per infarto.
Il medico, tuttavia, verificato che i parametri al momento erano a norma, non avrebbe ritenuto necessari altri approfondimenti e gli avrebbe prescritto alcuni medicinali, dell’aerosol e gastroprotettori.
Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale e consulente di parte dei famigliari della vittima.
