“Oggi la nostra sanità non è in sofferenza. Lo abbiamo detto al Governo, io, Zaia, Emiliano e altri presidenti di Regione.
Le terapie intensive sono libere. In Liguria abbiamo 200 posti liberi.
Lo stesso vale per le altre regioni.
Non riteniamo dunque di essere in una nuova emergenza sanitaria, per cui possiamo tollerare queste limitazioni per il ballo ma non ne tollereremo altre”.
Lo ha dichiarato ieri sera su fb il governatore ligure Giovanni Toti, commentando il provvedimento del Governo Pd-M5S sulla chiusura delle discoteche.
“Il Governo – ha precisato Toti – ha emesso un’ordinanza con il divieto di ballo, che non significa la chiusura delle discoteche e dei locali dove si balla, ma l’attività di ballo che crea un assembramento delle persone.
Le piste affollate creano anche un problema nel momento in cui dobbiamo rintracciare le persone in caso di scoperta di eventuali contagi.
I locali da ballo che hanno anche bar e ristoranti potranno continuare a svolgere queste attività, servire pasti e preparare dink”.