Nell’operazione Entrebbe anche Amazon. Team Sky si ritira a fine 2019, ed in salvezza della fortissima squadra di ciclismo forse arrivano i cinesi.
Questa è l’insistente voce che serpeggia nel mondo del ciclismo internazionale.
Anche Vincenzo Nibali ha detto la sua e non si è dimostrato sorpreso per la decisione di Sky: “Non mi sorprende – ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport – perché sapevo già che stava per accadere qualcosa. Ciao nonostante, sono convinto che il nucleo della squadra resterà intatto ed interverrà un nuovo sponsor a rilevare la squadra”.
Come dicevamo in apertura, a sole 48 ore dall’annuncio di Team Sky, ecco la prima possibile salvezza per lo squadrone di Chris Froome e Geraint Thomas.
La proposta arriva da Oriente, precisamente dalla Cina: il potente uomo d’affari Tim Kay ha in serbo un nuovo progetto che potrebbe affiancare da subito il gruppo di Dave Brailsford, entrando con un investimento ancor maggiore dell’attuale team britannico.
L’idea rivoluzionaria di Kay, apparentemente poco realizzabile, è quella di formare nel giro di 3 o 4 anni una squadra concepita in maniera “rivoluzionaria”: il team dovrà essere in grado di autofinanziarsi dopo aver sviluppato diverse società dove gli stessi ciclisti saranno in cui i corridori investitori ed azionisti. Secondo fonti bene informate, il budget iniziale sarebbe attorno ai 45 milioni, per arrivare all’autofinanziamento entro il 2019.
Nell’operazione potrebbe entrare, secondo gli intendimenti di Kay, anche Amazon, particolarmente interessata a sfondare nel mercato cinese.
Pura utopia? Chissà, sapremo cose certe entro brevissimo tempo, forse già entro fine anno.
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.