SAVONA – La grande tradizione della vela e del ciclismo ponentino ha avuto nuova linfa in questi giorni in Spagna ed in Portogallo grazie a due giovani talenti della scuola velica loanese e di quella ciclistica alassina. Che hanno ottenuto rispettivamente un titolo mondiale e due allori europei.
Si tratta di Nicolò Telese e di Luca Giaimi.
Nicolò Telese, affiliato al Circolo Nautico Loano, ha contribuito in maniera importante alla vittoria della barca timonata da Leonardo Ferragamo, che si è aggiudicata a Valencia il campionato mondiale della classe Swan One Design Worlds, ospitato dal Real Club Nautico di Valencia. Telese è stato uno dei più validi elementi dell’equipaggio di “Cuordileone”, l’imbarcazione che ha trionfato nel campionato mondiale Swan One. “Una vittoria che non può che riempire d’orgoglio la nostra comunità e il nostro circolo – commenta il sindaco di Loano Luca Lettieri – Il Circolo Nautico di Loano è da sempre una vera e propria fucina di talenti, che una volta lasciate le nostre coste riescono a portare in alto il nome della città. Nicolò, in particolare, è stato seguito con grande impegno ed attenzione da Ciccio Rossi, autentica anima del CNL, che lo ha coltivato e fatto crescere consentendogli di raggiungere uno dei massimi traguardi della vela. A lui e ai suoi compagni di squadra i complimenti dell’amministrazione e di tutti i loanesi”. Luca Giaimi, che ha corso per l’Unione Ciclistica Alassio fino a dicembre del 2021, ad Anadia in Portogallo ha ottenuto due medaglie d’oro ai campionati europei di ciclismo. Prima ha vinto il titolo europeo a squadre nella prova di inseguimento nella categoria Junior insieme ad Andrea Raccagni Noviero, Alessio Delle Vedove e Renato Favero. Successivamente si è anche aggiudicato il titolo individuale nell’inseguimento. Grande soddisfazione per tutto il movimento ciclistico ponentino ed in particolare per la sua ex allenatrice Angela Gaibisso. “Dopo Samuele Manfredi e Gloria Scarsi – ha commentato la Gaibisso- ora anche Luca Giaimi si potrà fregiare del titolo europeo. Continua così la nostra grande tradizione ciclistica. Siamo tutti orgogliosi di quello che Luca ha saputo fare in Portogallo. Le sue performances ci hanno donato una gioia immensa”.
CLAUDIO ALMANZI