Ieri la Cina ha registrato 45 nuovi casi di contagio da coronavirus, di cui 44 importati e uno nella provincia dell’Henan.
Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa, che ha citato gli esperti della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), le infezioni di ritorno sono salite a 693, divenendo la fonte di preoccupazione per Pechino dopo l’apertura progressiva della provincia Hubei e del suo capoluogo Wuhan, primo focolaio della pandemia, che sono state dichiarate aree a “nuove infezioni azzerate”.
I decessi sono 3.300, 5 in più di ieri, tutti nell’Hubei.
I casi di contagi totali sono 81.439, di cui 2.691 sotto trattamento medico e 75.448 guariti.