Sono state diverse le smentite da parte di fonti ufficiali della Cina circa le accuse dei media secondo cui Mosca avrebbe richiesto a Pechino equipaggiamento militare e supporto logistico.
Il Financial Times aveva affermato che la Russia aveva chiesto alla Cina armi e altri rifornimenti per sostenere l’operazione militare speciale del Cremlino in Ucraina.
Secondo quanto riferito, fonti anonime dell’intelligence del governo statunitense avrebbero fatto accenno al caso senza tuttavia spiegare che tipo di assistenza sarebbe stata discussa tra Russia e Cina.
Un portavoce dell’ambasciata cinese negli Usa, all’agenzia di stampa Reuters, ha dichiarato che “non ne aveva mai sentito parlare”. L’obiettivo della Cina, secondo tale portavoce, è semplicemente quella di impedire che l’operazione militare speciale del Cremlino in Ucraina vada fuori controllo.
Ma le smentite non finiscono qui. Il ministero degli Esteri cinese, infatti, ha parlato di “disinformazione Usa”, mandando seccamente al mittente le affermazioni dei funzionari statunitensi secondo cui la Russia avrebbe chiesto a Pechino equipaggiamento militare e supporto delle operazioni belliche in Ucraina.
Il ministero degli Esteri cinese, chiede agli Stati Uniti, piuttosto, di “chiarire pienamente le proprie attività biologico-militari sul territorio dell’Ucraina.”