Per il terzo giorno di fila la Cina non ha avuto nuovi casi di coronavirus generati sul fronte interno del Paese, neanche nel primo focolaio di Wuhan.
Lo ha riferito oggi l’agenzia Ansa.
Nei dati aggiornati a ieri, i responsabili della Commissione sanitaria nazionale (Nhc) hanno citato solo 41 infezioni importati dall’esterno. Sono 14 i casi a Pechino, 9 a Shanghai, 7 nel Guangdong e 4 nel Fujian; due ciascuno nelle province di Zhejiang, Shandong e Shaanxi; uno nello Sichuan. Il numero dei contagi di ritorno è salito a 269. I nuovi decessi sono 7, tutti nell’Hubei, per totali 3.255.
Sono state 590 le persone dimesse ieri a guarigione accertata, mentre i casi gravi sono calati di 173 unità, a 1.963.
I casi di infezioni sono saliti in tutta la Cina a 81.008, di cui 6.013 pazienti ancora sottoposti a trattamento medico, 3.255 decessi e 71.740 che hanno superato l’infezione, portando il tasso di guarigione all’88,5%.
La Commissione sanitaria nazionale ha menzionato 106 persone ancora sospettate di infezione al coronavirus, mentre sono 9.371 quelle tenute ancora oggi sotto stretta osservazione prudenziale.