Varazze invasa della Carovana di Cinemadamare, grande raduno itinerante di filmmaker dal mondo che porta con sé ben 12 set, dal lungomare al centro storico
Dunque, si annuncia una settimana con tante novità per Varazze e i suoi abitanti, che impareranno presto a conoscere i giovani cineasti e i loro lavori. Cinemadamare è nella città al centro dell’arco ligure per la produzione di cortometraggi di fiction, di documentari, di videoclip promozionali sul territorio e spot sulla vita varazzina e sulle tradizioni locali. I vari progetti che sono la base dei 12 film sono stati presentati nel corso del Production Meeting che si è svolto alla presenza del sindaco, Alessandro Bozzano, del vicesindaco Luigi Pierfederici e dell’assessore all’ edilizia pubblica Filippo Piacentini.
La storia e i luoghi simbolo di Varazze sono stati illustrati e raccontati con passione dal Sindaco, che è riuscito a trasmettere il suo entusiasmo a tutti i filmmaker. La Pietra Scritta, la storia del Beato Jacopo da Varazze, la chiesa di Santa Caterina, la nascita dei cantieri Baglietto e la vita del compositore Francesco Cilea hanno dato ai partecipanti del Campus, tanti spunti su cui lavorare e anche creato connessione con la città e il suo passato.
Da ora fino al 16 settembre continueranno le riprese, l’ultima sera tutte le opere girate a Varazze e dintorni saranno proiettate al Giardino delle Boschine per la premiazione dei più belli.
“Questa settimana –spiega il direttore Franco Rina- si apre la breve, ma molto proficua parentesi ligure di Cinemadamare 2020. Siamo riusciti a realizzare il progetto così come lo avevamo immaginato: tanta formazione a beneficio dei filmmaker, di quelli italiani e di quelli stranieri. Abbiamo già programmato mastercless e workshop, ma soprattutto questa settimana ci darà ancora una volta modo di dare a questi ragazzi la possibilità di cimentarsi praticamente nella settima arte”.