La donna ha chiesto aiuto dal terrazzo di un condominio
La Polizia di Imperia, ed in particolare gli operatori della “Squadra volante”, ha eseguito un provvedimento di misura cautelare in carcere nei confronti di un cinquantenne residente ad Imperia, L.S., che la sera del 6 ottobre scorso si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie e del figlio di 8 anni.
La volante era intervenuta su segnalazione di alcuni vicini che avevano sentito una donna richiedere aiuto dal terrazzo di un condominio nel centro di Imperia.
Gli agenti hanno fatto ingresso nell’appartamento ed identificato l’uomo, evidentemente alterato ed in stato di ebrezza, il quale poco prima aveva minacciato ed aggredito i familiari con una forbice ed alcuni coltelli da cucina.
L’aggressore è stato ricoverato presso l’ospedale di Imperia per essere sottoposto a consulenza psichiatrica e sottoposto a Tso, Trattamento sanitario obbligatorio, la donna ed il bambino sono stati visitati presso il pronto soccorso e giudicati guaribili, rispettivamente, in dieci e cinque giorni per le percosse subite. Le armi utilizzate sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’appartamento della famiglia è risultato agli occhi degli operatori in uno stato di totale disordine in ogni stanza, ed in cucina, oltre a piatti con alimenti versati sul pavimento, vi era un cumulo di stoviglie ed alcune sedie rovesciate a terra.
Nel pomeriggio di ieri, quindi, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Imperia ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere per l’uomo, che è stato portato presso la casa circondariale di Sanremo dagli uomini della Questura di Imperia.