“Ieri presso la sede di Comdata in via Pietro Chiesa a Genova abbiamo siglato unitariamente un accordo finalizzato alla gestione della fase critica, in termini di viabilità, che la città di Genova sta vivendo a seguito del crollo del ponte Morandi”.
Lo ha annunciato Segreteria Fistel Cisl Liguria.
In sintesi, l’accordo prevede: tolleranza di 30 minuti in ingresso al lavoro con successivo recupero da parte dei lavoratori, senza quindi perdere salario diretto ed accessorio (ticket); gestione dei permessi già concessi ai lavoratori il 14 agosto 2018 attraverso la modalità del recupero; agevolazioni rispetto a richieste di cambi turno, e più in generale nell’amministrare particolari richieste individuali.
Le parti inoltre lavoreranno affinché si possa risolvere il problema della carenza di mezzi di trasporto e ad attenuare la problematica dei posteggi vicino alla sede di lavoro.
“La Fistel Cisl Liguria – hanno aggiunto i sindacalisti – esprime soddisfazione per la natura di tale accordo, che testimonia una maturità di relazioni tra azienda e sindacato nel condividere e trovare soluzioni partecipative in un momento così difficile per Genova e i genovesi”.
Comdata, che opera a Genova da un anno e ha rilevato il ramo d’azienda ‘call center 133’ di Wind3, è una multinazionale nel settore dei servizi in outsourcing con 20 sedi in tutta Italia e circa 10 mila dipendenti impiegati. A Genova l’azienda occupa circa 120 lavoratori.