Claudio Chiavari e il suo nuovo libro. “Per i sogni non ci sono segreti”, un percorso tra la Natura, la Storia e le esperienze di vita.
Claudio Chiavari e il suo ultimo libro, tutti i dettagli.
Pubblicato il 12 aprile 2023 “Per i sogni non ci sono segreti” è l’ultimo romanzo di Claudio Chiavari edito da SBS Edizioni che a giorni verrà presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Breve trama
<<Inizia così la storia di Testa e Piedi, nemici per la pelle, ma costretti a dover dipendere gli Uni dall’Altra o l’Una dagli Altri. Il loro legame è palindromo.
La vitalità delle loro storie, da quando si sono incontrati più di cinquant’anni fa, sono il motivo della loro ancora duratura co-esistenza. Raccontare la propria esperienza lungo il tratto finale della via Francigena attraverso il dialogo serrato dei veri protagonisti: la Testa e i Piedi.
E solo grazie alla collaborazione tra di loro, spesso caratterizzata da inevitabili battibecchi tra chi condivide tutto perché parte dello stesso Corpo, che si è potuto realizzare un sogno che non ha avuto segreti sin dai primi passi di quell’avventura, incominciata a Viterbo e conclusasi in Piazza San Pietro. Un percorso tra la Natura, la Storia e le esperienze di vita.>>
Per Claudio Chiavari, non al suo esordio letterario, si tratta della prima esposizione con “Per i sogni non ci sono segreti” (SBS Edizioni). Un percorso e un dialogo interiore, ma non solo, lungo la via Francigena. Ma conosciamo meglio l’autore.
Chi è Claudio Chiavari?
Nasce a Firenze nel 1969. Vive a Roma da quando aveva quattro anni, dopo aver imparato a parlare e camminare a Napoli. È un lettore compulsivo e ha un diario personale da quando era quattordicenne.
Diplomato liceo classico e laureato in lettere moderne, ha serie difficoltà nell’usare i numeri soprattutto quando servono per catalogare o relazionarsi con le persone. Perché ognuno è diverso dall’altro e non c’è modi di omologarle.
Ama viaggiare per vedere ed emozionarsi di fronte a opere d’arte fatte dall’uomo (monumenti, chiese, palazzi, etc) e dalla Natura.
Vive di musica, tanto che i momenti più importanti della sua vita sono stati scanditi da canzoni che vivono ancora dentro di lui. È alla sua quarta pubblicazione. Difetti? Certo. Il più grande è quello che si fida troppo delle persone.
Claudio Chiavari racconta del suo romanzo:
<<“Per i sogni non ci sono segreti” è il resoconto della mia esperienza lungo gli ultimi cento chilometri della via Francigena, da Viterbo a Roma. Ma non sono io direttamente a narrarli, ma la mia Testa e i miei Piedi.
Perché loro sono stati i veri protagonisti di quest’avventura, protagonisti di una condivisione delle difficoltà e delle gioie di quei giorni, nonostante siano sempre in disaccordo e contrasto tra di loro.
Questo libro è anche uno strumento per riflettere su se stessi e conoscere, attraverso il dialogo serrato tra Testa e Piedi, la bellezza della Tuscia.>>
E l’autore sarà presente anche al Salone Internazionale del Libro di Torino. Ecco cosa significa per lui:
<<Essere presente con un mio libro al Salone del Libro di Torino, la più importante kermesse letteraria italiana, è senza dubbio motivo di orgoglio.
Non è la prima volta in assoluto, ma quest’anno sarò presente con una consapevolezza diversa: più matura e più intraprendente. Matura perché farò tesoro delle manchevolezze delle edizioni precedenti, intraprendente perché cercherò di fare il giusto rumore necessario per avere quel minimo di attenzione che credo meritare.
Torino, inoltre, è un’occasione unica per conoscere altri scrittori e sentirmi ancora di più parte di una comunità che io definisco totalizzante (anche se a volte quello editoriale è poco disponibile verso coloro che sono chiamati scrittori emergenti).>>
L’autore ci racconta anche del suo lavoro, del suo progetto editoriale e dove sarà fra 6 mesi e fra 10 anni:
<<Mi vedo in una casa sommersa di libri perché ogni libro lo considero un viaggio e un arricchimento personale. E poi leggere aiuta a scrivere, confrontandosi con gli altri autori e aprendo la mente alla fantasia.
Mi auguro, inoltre, di continuare a pubblicare le storie che metto nero su bianco. Emozionarmi io nello scriverle ed emozionare chi le legge.
Non aspiro a diventare uno scrittore famosissimo, perché significherebbe snaturare me stesso e la mia voglia di scrivere per piacere e non per dovere. Mi piacerebbe, però, poter arrivare con il miei libri a più persone di quante riesco a coinvolgere oggi.
Il mio motto? “Le stelle stanno in cielo, i sogni non lo so” – Vasco Rossi>>
Claudio Chiavari durante il Salone del libro di Torino sarà spesso allo stand H27 padiglione 2 con SBS Edizioni per promuovere il romanzo. Inoltre, sarà presente giovedì 18 maggio alle ore 16.00 per un firmacopie presso la Cioccolateria CioccolatItaliani al Centro Commerciale il Lingotto.
L’autore aggiunge ancora:
Vorrei sicuramente rivolgere dei ringraziamenti Sheyla Bobba perché mi ha dato l’opportunità di pubblicare questo racconto per poter condividere con i lettori la mia esperienza sulla via Francigena.
Poi anche a me stesso perché sono riuscito a portare a termine una sfida nonostante la poca fiducia e la paura che avevo nell’affrontarla.
Infine, a Pau Dones (il cantante dei Jarabe de Palo) che mi ha accompagnato nella vita e lungo i cento chilometri tra Viterbo e Roma.
Maggiori informazioni:
http://www.gnotiseaton.com
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Twitter: Claudio Author
Giorgia Cadenasso
