“Il Club del Film” ha riscosso un successo inaspettato, segno che c’è voglia di incontrarsi per parlare di una passione comune: il cinema. Il secondo appuntamento è giovedì 24 febbraio, alle ore 17.30, sempre al Bistrot Sivori di salita Santa Caterina per parlare de “La fiera delle illusioni” di Guillermo Del Toro, guidati dalla docente e critica cinematografica Francesca Savino. L’ingresso è libero e chi vuole può chiedere una consumazione a piacimento tra le molte offerte dal Bistrot Sivori.
Interpretato da Bradley Cooper, Cate Blanchett, Toni Collette e Willem Dafoe, tra gli altri, “La fiera delle illusioni” è tratto dal romanzo “Nightmare Alley” di William Lindsay Gresham, pubblicato nel 1946 ormai considerato un classico della letteratura americana del Novecento. Ritradotto e ristampato anche in Italia da Sellerio, segue la parabola tragica e crudele, quasi cinica nella sua beffarda disillusione, di un uomo che pretendendo di controllare la mente delle persone finisce travolto da un gorgo di dannazione e senso dell’assurdo. Ne 1947 ha ispirato un primo film, voluto dal protagonista Tyrone Power, con lo stesso titolo del romanzo. La storia è un noir. Negli Stati Uniti d’inizio anni ’40, Stan, uomo senza averi e dal passato doloroso, si unisce a un luna park ambulante, dove impara i trucchi del mestiere dalla veggente Zeena e da suo marito Pete. Sedotta la giovane Molly, il cui numero consiste nel resistere alle scariche elettriche che le attraversano, parte con lei verso la grande città. Ambizioso e avido, diventa il Grande Stanton, indovino e sensitivo che col suo numero di pseudo occultismo seduce uomini ricchi e potenti e li convince di poter comunicare coi loro morti. La relazione con una psicologa ancora più spietata e calcolatrice lo porterà alla rovina. Per chi non lo avesse visto, “La fiera delle illusioni”, è in programmazione nelle sale di Circuito.
L’attività di Circuito è sostenuta dai main sponsor Banca Carige, che promuove la cultura e le imprese liguri, in una sfida che unisce tradizione e innovazione, e Fondazione Cappellino-Almo Nature che attraverso la partnership con Circuito Cinema e Circuito Cinema Scuole, attente all’educazione civica e ambientale, vogliono contribuire a diffondere l’importanza delle scelte quotidiane dell’individuo in relazione alla tutela degli habitat e far sapere che un modello economico a impatto positivo sulla biodiversità è possibile (e in Fondazione Capellino – Almo Nature già esiste).
BISTROT SIVORI
(Genova, salita Santa Caterina 48 r., tel. 010 583261 oppure 010 5532054)