Coinvolti settori pubblici e privati. Protesta indetta dai sindacati Si Cobas e Al-Cobas con manifestazione a Roma il giorno successivo
Lo sciopero nazionale indetto dai sindacati Si Cobas e Al-Cobas è confermato per venerdì 18 ottobre 2024. L’agitazione coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, con inizio alle 00:00 e conclusione alle 23:59. Saranno interessati anche i lavoratori del primo turno montante/smontante, compresi quelli dei settori socio-sanitari e della sanità pubblica.
Settori coinvolti nello sciopero: sanità, trasporti, scuole e altro
Tra i comparti coinvolti nello sciopero ci sono il personale ENAV, i lavoratori del settore ferroviario e dei trasporti in generale, il personale di volo e i dipendenti delle aziende di trasporto. Anche le scuole di ogni ordine e grado potrebbero rimanere chiuse per l’intera giornata. L’INPS ha già comunicato che gli uffici potrebbero registrare disagi, mentre i vigili del fuoco aderenti ai Cobas si fermeranno dalle 8:00 alle 14:00.
Servizi essenziali garantiti durante lo sciopero
Durante lo sciopero, saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali, come previsto dalla legge 146/90. L’azione di protesta promossa dai sindacati ha tra i suoi obiettivi:
- Aumenti salariali per tutte le 300 categorie di lavoratori
- Ritiro delle misure repressive contro i lavoratori e le lotte sociali
- Blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina
- Fine dell’occupazione delle terre palestinesi
Manifestazione nazionale a Roma il 19 ottobre contro il governo Meloni
Il giorno successivo allo sciopero, sabato 19 ottobre, Si Cobas organizzerà una manifestazione nazionale a Roma. L’iniziativa sarà in opposizione al governo Meloni, definito dai sindacati come un “governo della guerra e della repressione dei lavoratori”.
Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale: Si Cobas.