Si tratta della crociera “Le perle del Caribe” aborto di Costa Pacifica di dicembre 2017
Il Tribunale di Genova con un’ordinanza del 5 luglio scorso ha accolto la class action promossa da Codici nei confronti di Costa Crociere per la vacanza “Le perle del Caribe”, svoltasi a bordo della nave Pacifica nel dicembre 2017.
Si tratta della seconda class action promossa dall’associazione dei consumatori che viene accettata.
La prima era quella che Codici aveva promosso nei confronti di Costa per la vacanza “Grecia nel cuore” sulla nave Victoria dell’agosto 2019.
“Siamo ovviamente soddisfatti per il provvedimento – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, perché conferma la correttezza della nostra iniziativa.
Ci teniamo a sottolineare che quella per Costa Victoria è stata la prima class action dichiarata ammissibile nel settore crociere in Italia.
Siamo stati i precursori ed ora con l’accoglimento per Costa Pacifica abbiamo un nuovo riconoscimento.
È un provvedimento importante, perché riafferma il giusto ordine delle cose. I diritti dei crocieristi ci sono e devono essere rispettati, ed è quello per cui ci batteremo in aula”.
Al momento sono oltre 40 le persone assistite dell’associazione, sfortunate protagoniste della vacanza “Le perle del Caribe” con imbarco il 21 dicembre 2017 e sbarco il 28 dicembre 2017 a Guadalupa.
“I disagi sono stati innumerevoli – afferma Stefano Gallotta, Responsabile del settore Trasporti e Turismo di Codici – e siamo contenti che il Tribunale li abbia riconosciuti. Parliamo della soppressione, non tempestivamente comunicata, delle tappe di Saint Marteen, La Romana e Isola Catalina, con la sostituzione con giorni di navigazione ed altre tappe, e dell’omissione della tempestiva informazione sulla modifica del pacchetto di viaggio, sul diritto di recesso e la mancata riduzione del prezzo.
Si sono poi verificati una serie considerevole di disservizi. Ci riferiamo, nello specifico, al ritardo nella consegna dei bagagli in cabina, alle code ed ai ritardi in occasione delle operazioni di sbarco-imbarco, alle escursioni effettuate con guide che non comprendevano l’italiano, con modalità affrettate ed in orari non compatibili con quelli di apertura delle attrazioni da visitare, in luoghi sporchi e degradati.
Anche la conclusione della vacanza è stata una disavventura, visto il rientro in aereo dall’Italia con ritardi di oltre 3 ore.
Alla luce di tutto questo abbiamo deciso di avviare una class action per il rimborso parziale del prezzo, l’indennizzo ed il risarcimento danni dei crocieristi”.
Le adesioni alla class action sono ancora aperte.
Chi ha preso parte alla crociera “Le perle del Caribe” a bordo della nave Costa Pacifica, con imbarco il 21 dicembre 2017 e sbarco il 28 dicembre 2017 a Guadalupa, può richiedere l’assistenza legale dell’associazione Codici telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.